Apple contro Facebook: ecco quanti utenti hanno bloccato il tracciamento dati su iOS

Apple contro Facebook: ecco quanti utenti hanno bloccato il tracciamento dati su iOS
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Solo nella giornata di ieri, Facebook ha duramente criticato Apple per aver introdotto il blocco del tracciamento degli utenti su iOS lo scorso anno, spiegando che la funzione potrebbe tradursi in perdite miliardarie per il social network. Oggi, tuttavia, una ricerca fa luce sull'effettivo numero di utenti che usano l'anti-tracking su iPhone.

La ricerca, pubblicata da Adjust, arriva a circa un anno dall'introduzione della feature App Tracking Transparency, o ATT, da parte di Apple, che può essere attivata dagli utenti dotati di un iPhone aggiornato a iOS 14.5 e che blocca il tracciamento dei dati di navigazione dell'utente in rete e sulle app installate sullo smartphone.

A quanto pare, lo scorso maggio, a poche settimane dall'introduzione della feature di ATT, gli utenti che avevano deciso di attivarla erano pari al 16% di tutti i possessori di iPhone. Si tratta di un numero decisamente elevato, che è cresciuto fino al 25% degli utenti Apple nel corso dell'ultimo anno, spiegando i recenti malumori di Meta.

La situazione, comunque, cambia drasticamente da app ad app, con un consenso al tracciamento dei dati molto più elevato nei videogiochi che sui social network: per esempio, nel caso di alcuni videogiochi molto popolari, il 75% degli utenti ha permesso esplicitamente agli sviluppatori di raccogliere i propri dati, mentre la media delle altre app si ferma al 30%.

Adjust, comunque, spiega che, benché molti utenti utilizzino la feature ATT per questioni di privacy, altri vedano un vantaggio nelle pubblicità mirate, che vengono considerate un valore aggiunto e che per questo vengono approvate insieme al tracking dei dati personali.

Adjust ha commentato i risultati della propria ricerca spiegando che "Mentre l'industria ha imparato a comprendere i benefici di opzioni ATT, dati a livello di device e dati aggregati sui SKAdNetwork, la capacità di convincere i propri utenti ad aderire alla raccolta dei dati personali è divenuta un punto di partenza strategico". Nelle ultime ore, comunque, Apple ha risposto alle critiche di Meta, definendo l'azienda di Menlo Park "ipocrita" per via delle sue altissime commissioni sulle vendite sul Metaverso Horizon.