Apple, le future AirPods riconosceranno chi le indossa? Appare un brevetto interessante

Apple, le future AirPods riconosceranno chi le indossa? Appare un brevetto interessante
INFORMAZIONI SCHEDA
di

La sicurezza dei propri dispositivi elettronici sta a cuore sia degli utenti, sia degli stessi produttori che puntano a garantire la migliore esperienza d’uso possibile ai loro clienti. Apple tra tutte potrebbe fare un ulteriore passo avanti: non con il mancato arrivo del Touch ID sugli iPhone 14, bensì con una tecnologia inedita per le AirPods.

Un brevetto individuato da Apple Insider indica proprio a un nuovo metodo di riconoscimento del proprietario degli auricolari della Mela, non solo con funzione “antifurto” ma anche per evitare la riproduzione di messaggi audio o la lettura di notifiche da parte di Siri nel momento in cui l’utente che indossa le AirPods non è colui che le possiede e le usa regolarmente.

Apple chiarisce nei documenti che non si tratta di una tecnologia operativa in autonomia, anzi necessita di più dispositivi “partner” che aiutino nel riconoscimento dell’utente: se le AirPods sono considerate il “dispositivo elettronico primario”, l’iPhone è il secondo e l’Apple Watch il terzo.

Citando il brevetto in maniera estesa, di cui potete trovare il diagramma di flusso esplicativo in calce alla notizia, “viene rilevata la prima informazione di movimento corrispondente al movimento di un secondo dispositivo elettronico. Viene rilevata una seconda informazione di movimento corrispondente al movimento di un terzo dispositivo elettronico. Un punteggio viene determinato in base alle informazioni sul primo movimento e sulle informazioni sul secondo movimento. Se viene determinato che il punteggio è al di sopra di un punteggio soglia, l’utente viene identificato come utente autorizzato”.

Pertanto, il modo in cui le Apple AirPods riconosceranno il proprietario sarà completamente dipendente dai dispositivi collegati agli auricolari stessi e dal monitoraggio della posizione. Ulteriore soluzione vedrebbe l’utilizzo degli ultrasuoni come comunicazione tra cuffiette e iPhone o Apple Watch, riuscendo così a comprendere se le cuffie sono indossate dallo stesso proprietario degli altri prodotti. Si tratta di un’idea certamente intrigante, ma che potrebbe anche non approdare sul mercato – come per tantissimi altri brevetti depositati negli anni.

Nel frattempo, Apple ha rilasciato iOS 15.3 in Italia.

Apple, le future AirPods riconosceranno chi le indossa? Appare un brevetto interessante