Apple non è più l'unica azienda che può vendere gli iPhone in Cina

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Tim Cook, durante l'ultima conference call tenuta per annunciare i risultati finanziari del Q1 2016, ha rinnovato l'impegno di Apple nel mercato cinese, che per la compagnia di Cupertino è diventato sempre più importante.

Tuttavia, Apple non è più l'unica società a poter vendere smartphone battezzati “iPhone” nel mercato. Di recente, infatti, i californiani si sono trovati di fronte ad una società, Xintong Tiandi Technology, una compagnia specializzata nella produzione di portafogli ed accessori in pelle a marchio “iPhone”.
Il colosso della Silicon Valley inizialmente ha depositato il marchio iPhone nel 2002, mentre Xington Tiandi l'ha fatto solo cinque anni dopo. Apple ha iniziato la sua battaglia legale nel 2012, ma l'Alta Corte di Pechino ha respinto l'appello dei legali lo scorso 31 Marzo.
La decisione della corte ha fatto eco ad una sentenza del 2013 dell'autorità cinese che si occupa dei marchi, la quale ha dato torto ad Apple.
CNET ha provato a raggiungere la compagnia fondata da Steve Jobs per un commento, ma questa si è rifiutata di rispondere.