Apple ora si basa al 100% su energie rinnovabili a livello mondiale

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Apple è sempre più green. Anzi, per usare una definizione corretta bisognerebbe dire che il colosso di Cupertino è esclusivamente green, dal momento che la compagnia di Tim Cook ha annunciato oggi che tutte le proprie strutture globali, tra cui negozi al dettaglio, uffici, data center ed altro si basano al 100 per cento su energie pulite.

Tale cifra comprende strutture in quarantatrè paesi, tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Cina ed india. In una nota, l'amministratore delegato ha dichiarato che Apple continua ad essere impegnata "per lasciare il mondo in condizioni migliori rispetto a come l'abbiamo trovato. Dopo anni di duro lavoro, siamo orgogliosi di aver raggiunto questo importante traguardo", ma la sfida non si ferma qui, perchè Apple "continuerà a spingersi oltre i limiti, anche con i materiali dei nostri prodotti, con il modo in cui ricicliamo, con le nostre strutture e con i nostri fornitori per stabilire nuove fonti creative e lungimiranti di energia rinnovabile, in quanto sappiamo che il futuro passa attraverso ciò".

Per raggiungere questo importante obiettivo, Apple ha investito e costruito impianti di energie rinnovabili in tutto il mondo, come pannelli solari, parchi eolici, celle a combustibile a biogas, sistemi di generazione di micro-idratazione ed altre tecnologie di stoccaggio dell'energia.

La Mela sostiene di avere 25 progetti operativi di energie rinnovabili in tutto il mondo, per un totale di 626 megawatt di capacità di generazione. Nel 2017 sono stati prodotti 286 megawatt di energia solare fotovoltaica. Sono allo studio altri 15 progetti che, una volta terminati, offriranno un totale di 1,4 gigawatt di energia rinnovabile pulita in 11 paesi.

Tra i progetti più importanti da questo fronte figurano i pannelli solari montati sul tetto dell'Apple Park, i parchi solari ed eolici in Cina, impianti a Reno, Nevada e Maiden, nella Carolina del Nord, ed oltre 300 sistemi solari in Giappone e 800 a Singapore.

L'obiettivo era stato ampiamente dichiarato dall'azienda, che già dal 2014 alimenta il 100 per cento dei data center con energie pulite.