Apple sta già testando la sua auto a guida autonoma, ma cambia strategia

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Le voci sullo sviluppo da parte di Apple di una vettura a guida autonoma circolano da diverso tempo. Col passare dei mesi i contorni del progetto vanno sempre più delineandosi, anche se sembra proprio che Cupertino abbia deciso di cambiare rotta rispetto al passato.

La versione finale del Project Titan, nome utilizzato per indicare le tecnologie in sviluppo nel settore delle self driving car, potrebbe infatti essere diversa da quella preventivata all’inizio. Secondo il New York Times infatti Apple starebbe già effettuando i primi test a porte chiuse, che riguardano però il software di navigazione invece che un vero e proprio veicolo. Nella pratica, Cupertino sembra aver spostato le sue attenzioni verso lo sviluppo di un software per la guida autonoma piuttosto che su un veicolo vero e proprio. Il motivo è piuttosto semplice: lo sviluppo di una vettura elettrica, unito a quello dei programmi e delle tecnologie necessarie a supportare la guida autonoma, richiede molto tempo e risorse. La stessa strada che sta seguendo Uber, che sta iniziando i test sul suo software per le auto senza pilota nelle strade di Pittsburgh. L’industria automobilistica del resto è un settore molto difficile, anche per Apple, che necessita di ingenti investimenti e può rappresentare un rischio enorme per un’azienda proveniente da un mondo tanto diverso, come è Apple.
Cupertino quindi sta cambiando strategia, passando alla creazione di una piattaforma da installare su auto prodotte da compagnie automobilistiche tradizionali piuttosto che produrne una propria. Una scelta che appare sensata, limitando i rischi e dando allo stesso tempo l’opportunità ad Apple di raggiungere un numero maggiore di vetture.