Apple svela iPhone XS ed iPhone XS Max: più grandi e potenti grazie ad A12 Bionic

Apple svela iPhone XS ed iPhone XS Max: più grandi e potenti grazie ad A12 Bionic
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Trova in pieno conferma il rumor emerso nel pomeriggio e riguardante la nuova generazione di iPhone. Direttamente dal palco dello Steve Jobs Theater, Apple ha presentato la nuova linea di smartphone, battezzata iPhone XS e composta da due dispositivi, tutti disponibili in tre colorazioni: gold, silver e space grey, con resistenza all'acqua IP68.

iPhone XS sfoggia un display Super Retina OLED da 5,8 pollici con risoluzione di 2436x1125 pixel e densità di 458 ppi. Il modello più grande invece include un display basato sulla stessa tecnologia ma con diagonale di 6,5 pollici e risoluzione di 2688x1242 pixel. Ovviamente confermato il notch, ormai diventato un elemento distintivo non solo della serie iPhone, ma dell'intero mercato dei top di gamma. Nessuna riduzione a livello di dimensioni per la "tacca".

I display supportano ovviamente il 3D Touch, una notizia molto importante se si conta che alcuni rumor parlavano di una rimozione, ed ovviamente il Face ID. Apple inoltre ha migliorato la tecnologia di riconoscimento facciale, rendendola più veloce rispetto ad iPhone X dello scorso anno.

Il cuore dell'iPhone XS è l'A12 Bionic, il primo chip a 7 nanometri disponibile sul mercato, basato sull'architettura a six-core. I sei core sono in grado sia di funzionare in modalità dual core che four core, a seconda delle applicazioni ed operazioni effettuate dagli utenti. Il SoC garantisce prestazioni fino al 50% più veloci rispetto al predecessore e grazie al Neural Engine è in grado di effettuare 5 trilioni di operazioni al secondo.

Proprio il processore si prepone l'obiettivo di migliorare in tutta la sua interezza le prestazioni del cellulare, grazie al machine learning che può essere utilizzato in una molteplice quantità di applicazioni ed aspetti: dalla fotocamera all'esperienze in realtà virtuale, senza dimenticare i Siri Shortcuts, che saranno disponibili in iOS 12 ed andranno a rendere l'assistente virtuale ancora più intelligente.
Core ML, il motore neurale che finalmente si apre agli sviluppatori, diventerà nove volte più veloce consumando un decimo di energia e diventa centrale nelle esperienze in AR.

Apple ha anche mostrato l'applicazione Homecourt, un'applicazione basata proprio sulla realtà aumentata e presentata da Steve Nash. La scelta di invitare il due volte MVP ed Hall of Famer dell'NBA non è casuale, in quanto Homecourt è in grado di tenere traccia della tecnica sul campo da basket, una vera e propria manna dal cielo per gli sportivi o in generale appassionati che vogliono migliorare la propria tecnica.
Homecourt è in grado di misurare sei metriche per ogni scatto: angolo della gamba, angolo di rilascio, tempo di rilascio, velocità, altezza di rilascio e tipo di colpo.

Il produttore ha ovviamente migliorato anche il comparto fotografico di iPhone. Siamo di fronte ad un sistema a doppia lente posteriore. Le due lenti, entrambe da 12 megapixel, includono la stabilizzazione ottica dell'immagine. La fotocamera grandangolare ha un'apertura di f/1.8, mentre quella che fa da teleobiettivo ha un sensore con apertura f/2.4.
Apple mira a fornire come sempre fotografie professionali. L'intero comparto fotografico si basa sul nuovo processore A12 Bionic ed il motore neurale che processa le immagini in vari passaggi.
E' anche presente la tecnologia Smart HDR, che combinando una varietà di immagini riduce il ritardo dell'otturatore e bilancia ombre e luci nel modo giusto. Il tutto si traduce in una quantità impressionante di dettagli presenti nelle fotografie ed un livello di dettaglio mai visto su iPhone.
Apple ha aggiunto un nuovo cursore di profondità che si può regolare nella parte inferiore dell'applicazione Fotocamera per regolare la profondità di campo, anche dopo aver scattato la foto.
Miglioramenti anche per il comparto video, con il sensore che è fino a due volte più veloce ed è in grado di registrare l'audio dei video in stereo.

iPhone XS Max include la batteria più grande mai montata in un iPhone e garantisce un'ora e mezza di autonomia in più rispetto ad iPhone X.

Confermato anche il supporto Dual SIM, grazie alla tecnologia Dual SIM Standby abbinata all'eSIM che, però, in Italia non è ancora disponibile. La variante Dual SIM only invece sarà disponibile solo in Cina.