Apple, Tim Cook: "La privacy è un diritto umano fondamentale"

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A seguito del keynote in cui è stato presentato iOS 12, l'amministratore delegato di Apple, Tim Cook, si è concesso ai microfoni dei giornalisti per rispondere alle domande e fornire al contempo degli interessanti spunti di riflessione sulla filosofia della Mela.

In particolare, Cook ha discusso delle abitudini di utilizzo dell'iPhone e dell'importanza della privacy.

Sull'utilizzo del dispositivo, Cook ha affermato che quando ha iniziato ad utilizzare la nuova funzione Screen Time ha scoperto che passava troppo tempo su iPhone: "Ho scoperto che stavo spendendo più tempo del dovuto. pensavo di essere abbastanza disciplinato su questo ed ho sbagliato".

Cook ha anche affermato che Apple mira a fornire gli strumenti ai consumatori per consentire loro di prendere le decisioni sull'utilizzo dei dispositivi, ed i limiti saranno imposti singolarmente dalle persone. Apple, secondo Cook, vuole che i clienti siano soddisfatti, e non ha l'obiettivo di portarli ad utilizzare esclusivamente i dispositivi iOS. "Credo che il potere ora sia nelle mani dell'utente, una cosa di cui Apple ha sempre parlato" ha affermato Cook, che ha poi ribadito la sua posizione sulla privacy, definendola un diritto umano fondamentale, proprio come fatto in interviste passate.

Il CEO ha anche affermato che nella sua visione le società devono impegnarsi per rendere il web un luogo "incredibile". "La privacy è un diritto umano fondamentale. Quindi guardiamo la cosa da questo angolo di visione. La privacy da un punto di vista americano è una libertà civile che definisce l'essere americano" ha dichiarato l'amministratore delegato, il quale ha anche assicurato i clienti del fatto che Apple sarà sempre dalla loro parte, riferendosi all'utilizzo dei dati personali di ogni singola persona.

L'intervistatore ha anche chiesto a Cook se fosse preoccupato o meno delle macchine che conquistano il mondo, riferendosi all'intelligenza artificiale: "Mi preoccupano di più le persone che pensano come macchine e poi le macchine che pensano come persone. Ci sono persone che dimenticano l'umanità nelle cose. Tutti i prodotti dovrebbero essere intrisi di umanità, in quanto abbiamo un obbligo più ampio nei confronti della società".

Cook ha anche affermato di non considerarsi in alcun modo un politico ed ha suggerito di non avere alcuna intenzione di candidarsi o affrontare campagne elettorale, ed ha anche detto che crede che Steve Jobs avrebbe supportato la strategia corrente di Apple.