Apple voleva "punire" Netflix per la rimozione degli acquisti in-app da iOS

Apple voleva 'punire' Netflix per la rimozione degli acquisti in-app da iOS
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Mentre continua la battaglia legale tra Apple ed Epic Games, dai documenti interni del colosso di Cupertino emergono nuovi dettagli e retroscena. Nello specifico, l'ultima novità riguarda l'eliminazione degli acquisti in-app da parte di Netflix, che avrebbe scatenato le ire dei dirigenti Apple.

Come noto, infatti, nel dicembre 2018 la piattaforma di streaming di Reed Hastings ha eliminato la possibilità di abbonarsi direttamente dall'App Store di iOS, obbligando di fatto gli utenti a farlo dal web per poi utilizzare l'applicazione solo per inserire i dati. A quanto pare, i dirigenti di Apple non erano soddisfatti della decisione di Netflix ed hanno fatto di tutto per convincere i dirigenti a mantenere gli acquisti in-app.

Nei documenti si legge che l'allora Business Management Director di App Store, Carson Oliver, aveva inviato una mail ai propri colleghi per capire se fosse necessario adottare qualche "misura punitiva" contro Netflix a seguito della rimozione degli acquisti in-app.

Nella mail non viene chiarito se Apple abbia effettivamente adottato qualche misura per limitare le funzionalità di Netflix durante il periodo di test, ma come osservato da 9to5mac, la società americana ha tenuto dei test A/B per ottenere qualche feedback da parte degli utenti. Apple avrebbe anche progettato di tenere un incontro con Netflix per convincere i dirigenti a continuare ad offrire abbonamenti in-app, ma a quanto pare dietro la decisione del servizio di streaming ci sarebbero i livelli di cancellazioni volontarie da parte degli utenti, che a quanto pare su iOS erano più alti rispetto a quelli registrati sul web.

Netflix era anche preoccupata per l'abuso delle prove gratuite (che Apple ha risolto), i prezzi bloccati per le iscrizioni tramite iOS e la mancata possibilità di offrire scontri.

Apple dal suo canto ha proposto ai dirigenti Netflix una collaborazione più ad ampio respiro, che riguardava anche Apple TV, annunci pubblicitari, campagne email di App Store, un bundle comprensivo di Apple TV ed alcuni vantaggi del programma riservato ai partner, tra cui figurava una maggiore flessibilità per la fatturazione.

Evidentemente però tutto ciò non è servito ed infatti Netflix alla fine ha comunque deciso di eliminare gli acquisti in-app.