Apple vuole fare tutto in casa: produrrà da sola le componenti di iPhone, iPad e Mac

Apple vuole fare tutto in casa: produrrà da sola le componenti di iPhone, iPad e Mac
INFORMAZIONI SCHEDA
di

Dopo il lancio dei chip M3 di Apple Silicon, il colosso di Cupertino si trova in una posizione invidiabile: l'azienda, infatti, è riuscita ad azzerare la sua dipendenza dai chip Intel su desktop e laptop. Il prossimo passo, secondo un esperto, è fare lo stesso con tutte le altre compagnie partner: Apple vuole sviluppare "in casa" tutti i suoi chip!

La notizia arriva da Mark Gurman, giornalista di Bloomberg e affidabile "gola profonda" del colosso di Cupertino, che l'ha riportata nell'edizione settimanale della sua newsletter "Power On". Secondo Gurman, Apple vorrebbe passare a delle tecnologie "custom" per ogni chip presente sotto la scocca dei suoi iPhone, iPad e Mac. Per di più, il Colosso di Cupertino vorrebbe raggiungere questo risultato mantenendosi sempre all'avanguardia dal punto di vista tecnologico, come è avvenuto con il chip A17 Pro di iPhone 15 Pro e Pro Max, il primo a 3 nm al mondo.

Per raggiungere questo obiettivo, però, Apple dovrà agire in due modi diversi. Da una parte, l'azienda dovrà continuare a rinnovare i suoi chip proprietari, quelli della serie M per Mac, quelli della serie A per iPhone, quelli della serie S per Apple Watch e via dicendo. Sul lungo periodo, ciò significherà anche passare dai tre ai due nanometri prima della concorrenza. A breve termine, invece, possiamo aspettarci un nuovo SoC per le AirPods e un chip migliorato rispetto all'A17 Pro su iPhone 16 Pro e Pro Max.

La seconda linea d'azione del colosso di Cupertino sarà quella dello sviluppo di nuovi chip proprietari. A tal proposito, Gurman spiega che Apple sta lavorando a tantissime componenti al contempo, tra cui il modem 5G e l'ISP "fatti in casa" per iPhone, che in futuro dovrebbero sostituire quelli di Qualcomm e di Sony, e un chip Wi-Fi e Bluetooth combinato, che era originariamente previsto per il 2025 ma che ora dovrebbe arrivare nel 2026 o, addirittura, nel 2027.

Inoltre, la Mela Morsicata sarebbe al lavoro su numerose altre tecnologie esclusive. Tra di esse abbiamo i display microLED per Apple Watch, che piano piano verranno estesi anche su iPhone e iPad e che sarebbero in lavorazione presso l'azienda da ormai cinque anni, benché senza troppo successo. Poi ci sarebbe un design custom per le batterie di tutti i propri smartphone e laptop, che però potrebbe richiedere ancora diversi anni di lavoro. Infine, abbiamo il sensore di Apple Watch per la glicemia: Apple vuole un sensore non-invasivo, e in questo caso sembra essere ad un passo dalla sua implementazione su Apple Watch!