In arrivo il "nuovo SPID": anche chi non ce l'ha potrà accedere ai servizi della PA

In arrivo il 'nuovo SPID': anche chi non ce l'ha potrà accedere ai servizi della PA
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Nella giornata odierna è previsto un importante Consiglio dei Ministri che, in nome del Recovery Fund della Commissione Europea, è chiamato ad approvare una serie di semplificazioni. Ad essere abbracciato sarà anche lo SPID, nello specifico per l'accesso ai siti web della Pubblica Amministrazione.

Secondo quanto riportato dall'articolo a firma di Roberto Petrini sull'edizione di Repubblica in edicola quest'oggi, la norma relativa allo SPID sarà rivolta a coloro che non hanno familiarità con il digitale. È ormai noto da tempo che il Sistema per l'Identità Digitale sia diventato centrale per effettuare l'accesso nei servizi della Pubblica Amministrazione, ma in molti continuano a non averlo ancora attivato. A ciò si aggiunge anche la diffusione della Carta d'Identità Elettronica che, nonostante l'incremento dettato dal ciclo di sostituzione delle vecchie carte, ancora non ha raggiunto la totalità degli abitanti del nostro paese.

Per questo motivo, il Governo ha intenzione di varare una norma che permetterà a coloro che non sono in possesso di SPID e CIE, di effettuare una "delega virtuale" per accedere ai servizi della PA. Della norma si parla anche su Key4biz, dove si legge che sarà possibile "delegare a chiunque l’accesso a uno o più servizi a un soggetto titolare” di Spid o Cie. Acquisita la delega sarà generato “un attributo qualificato associato all’identità digitale del delegato".

Allo stato attuale però non sono disponibili molte informazioni sulla gestione di questo sistema, tanto meno sul parere che darà il Garante della Privacy.

Nel frattempo, vi rimandiamo al nostro approfondimento che spiega qual è il modo migliore per ottenere lo SPID e come richiederlo gratuitamente.