L'attacco Ransomware a Batlmora costerà alla città 18 milioni di dollari

L'attacco Ransomware a Batlmora costerà alla città 18 milioni di dollari
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Baltimora lo scorso mese era stata colpita da un attacco informatico: un ransomware una volta utilizzato dalla NSA aveva bloccato la pressoché totalità dei sistemi informatici della metropoli, bloccando tutti i servizi pubblici. Ora sappiamo quanto è costato questo scherzetto alla città di Baltimora.

Cosa è successo: un ransomware che si sospetta essere uno strumento della NSA ha infettato la pressoché totalità dei sistemi informatici della città di Baltimora, creando disagi che hanno abbracciato quasi ogni aspetto dell'amministrazione comunale. I portali del comune sono stati completamente bloccati, mettendo in stop anche grossa parte dei servizi pubblici erogati dall'amministrazione. Pensate anche semplicemente agli archivi necessari per richiedere una carta d'identità o un cambio di residenza, a quelli del catasto, o alle email dei dipendenti del comune. Tutto messo "sotto sequestro" dal ransomware.

Il software malevolo ha iniziato a bloccare i primi sistemi informatici lo scorso 7 Maggio, chiedendo un riscatto di 3 Bitcoin per ogni sistema infettato, o, in alternativa, di pagare 13 bitcoin per sbloccare tutti i computer.

Le prime stime parlano di danni per ben 18 milioni di dollari. Otto milioni sono prodotti dai mancati introiti registrati durante il blocco dei portali online della città: pagare le multe, gli oneri amministrativi e alcune tasse, tutte cose da cui i cittadini di Baltimora sono stati tagliati fuori a causa del ransomware. Dieci, invece, i milioni di dollari a cui ammontano i danni diretti.