Attenti al Netflix falso: è un malware Android che si diffonde via WhatsApp
Dopo il malware che si mascherava da aggiornamento di sistema per smartphone Android, ora il sistema operativo del robottino verde ha un nuovo nemico: un’applicazione che si finge come alternativa a Netflix sul Google Play Store ma che in realtà contiene un malware che si diffonde tramite WhatsApp. Ecco di cosa si tratta.
Secondo quanto scoperto e diffuso dagli esperti di Checkpoint Research, l’app in questione si chiama FlixOnline e promette di consentire l’accesso a film, serie TV, documentari e quant’altro offerti dal colosso dello streaming. Una volta installata dall’ignaro utente, step che dovrebbe già fare storcere il naso a quest’ultimo dati i permessi chiesti dall’app, ecco che il malware inizierà a monitorare le notifiche di WhatsApp per poi avviare l’offensiva rispondendo a ogni singolo messaggio con il seguente testo: “2 mesi gratis di Netflix Premium per via del lockdown da Coronavirus* Ottieni 2 mesi gratis di Netflix Premium in tutto il mondo per 60 giorni. Premi QUI [segue link pericoloso]”.
Una volta cliccato il link nel messaggio WhatsApp ecco che partiva il download di un altro malware ancora da un server direttamente controllato dai malintenzionati in questione. Fortunatamente, come riportato dagli stessi ricercatori di Checkpoint Research che hanno segnalato FlixOnline a Google, l’app è stata rimossa ufficialmente dal Play Store ma non prima di colpire almeno 500 utenti.
Le statistiche di download, infatti, si fermano a 500 possessori di smartphone Android interessati alle promesse dell’app, ma il funzionamento stesso del malware fa capire che potrebbero esserci anche diverse migliaia di potenziali vittime dato che con ogni probabilità ci sarà qualcuno che avrà cliccato sul link pericoloso del messaggio WhatsApp.
Il nostro consiglio finale è quindi quello di disinstallare FlixOnline se la avete scaricata nel vostro smartphone, dato che la rimozione dal Google Play Store non costituisce in sé una misura di sicurezza definitiva, ma ricordiamo anche di non cliccare su link dall’origine sconosciuta diffusi tramite conversazioni anche con amici, parenti e presunti contatti affidabili. La catena del malware del caso, infatti, potrebbe avere colpito pure loro.
Intanto una ricerca condotta recentemente sul mondo Android e iOS ha permesso di scoprire che i due sistemi operativi condividono dati con Google e Apple ogni quattro minuti.
FONTE: Checkpoint Research
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Unisciti all'orda: la chat telegramper parlare di videogiochi
Altri contenuti per Android
- 3 consigli per scattare foto notturne migliori con uno smartphone Android
- Android, queste 5 app vi svuotano il conto corrente: cancellatele subito!
- Come creare un Android bot personalizzato? Una simpatica novità da Google
- Quali sono le gesture fisiche degli smartphone Android? Alcune possibilità
- Android, l'IA è ovunque: tante funzioni in arrivo su smartphone, smartwatch e auto
Android
Contenuti più Letti
- Apple lancia un aggiornamento totalmente inaspettato: iOS 17.4.1 versione 2 disponibile
- Devo cambiare decoder per vedere il nuovo digitale terrestre?
- Amazon ESAGERA sullo smartphone Blackview Shark8: ecco il coupon sconto 50%
- MediaWorld sconta di 1400 euro un PC gaming MSI TOP con GPU RTX 4080
- Il re è morto: GPT4 è stato superato da Claude 3: volete sapere come?
- 3 commentiQuesta illusione ottica nasconde un'animale e pochi riescono a trovarlo
- Governo senza scrupoli? Costruita un'autostrada intorno ad una casa
- 1 commentiScoperti insetti giganti 'mangiatori di dita' che infestano queste acque
- Addio a Daniel Kahneman, morto "lo psicologo più influente al mondo"
- Scioglimento dei ghiacciai: il bizzarro effetto che sta sorprendendo gli scienziati