Attenzione alle app Whatsapp non ufficiali: si rischia il ban e la propria sicurezza

Usate app non autorizzate per Whatsapp? Stesso servizio, ma interfaccia e funzioni "custom"? Attenzione, perché Whatsapp inizia a bannare. Il cambio alle FAQ rivela le nuove misure contro i servizi offerti da terze parti, e lancia l'allarme su i loro standard di sicurezza.

Whatsapp vuole che i suoi utenti si affidino esclusivamente all'app ufficiale, puntando il dito contro chi abbia scelto di scaricare versioni non ufficiali del servizio di messaggistica. Si fanno i nomi di due app: Whatsapp GB e Whatsapp Plus.

Ora Facebook ha già iniziato una stretta contro gli utenti che si sono affidati a questo tipo di servizi. Sono partiti alcuni ban, tutti temporanei per il momento. Un primo avviso in vista di misure più pesanti e definitive?

Cosa dice di fare l'azienda: le FAQ dicono che, innanzitutto, bisogna aspettare la fine del ban temporaneo. Dopodiché è opportuno andare in opzioni aggiuntive, chat, backup chat, e quindi dalle impostazioni del telefono andare su Storage e selezionare la cartella GB Whatsapp, che va rinominata semplicemente in "Whatsapp".

Dall'app ufficiale si può quindi recuperare le conversazioni portate avanti usando i servizi "apocrifi" seguendo le normali operazioni di ripristino backup.

Usate uno dei tanti servizi "terzi" per Whatsapp? Fateci sapere nei commenti se avete riscontrato problemi.