Australia: due ragazzi rischiano di annegare, in soccorso è arrivato il drone-bagnino

di

In Australia, un drone pilotato da una bagnino, ha salvato la vita a due ragazzi che si erano trovati in difficoltà in mare.

Il salvataggio è stato effettuato al largo delle coste del Nuovo Galles del Sud. I protagonisti di questo spettacolare salvataggio sono due ragazzi adolescenti che sono stati soccorsi dal drone che ha lanciato in mare una sorta di salvagente autogonfiante che ha permesso loro di tornare a nuoto sani e salvi sulla terra ferma.

In totale, l'operazione del drone è durata appena 70 secondi. “Non era mai successo prima”, ha spiegato il vice premier dello stato di New South Wales, John Barilaro, che ha sottolineato come il governo federale a dicembre abbia investito oltre 340 mila dollari proprio sulla tecnologia dei droni.

Il drone protagonista di questo salvataggio prende il nome di “Little Ripper” (un elicottero autonomo studiato per operazioni di soccorso in mare) ed è stata per lui e per tutto il mondo la prima operazione di salvataggio in mare effettuata da un robot. I bagnini erano impegnati a testare il drone al largo di Lennox Head quando è arrivata la chiamata di soccorso. I droni sono provvisti di gommoni gonfiabili e radiofari GPS e possono volare in aria per due ore e mezza con una singola carica.