Axie Infinity, successo per l'FBI: recuperati 30 milioni di Dollari rubati dagli hacker

Axie Infinity, successo per l'FBI: recuperati 30 milioni di Dollari rubati dagli hacker
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La blockchain di Axie Infinity è stata vittima di un furto lo scorso marzo, che ha portato alla perdita di ben 625 milioni di dollari in criptovalute. Negli ultimi mesi, sull'attacco hacker ha indagato persino l'FBI americana, che oggi sembra essere arrivata ad un primo risultato concreto.

Un report di Chainalysis, infatti, spiega che le autorità americane hanno sequestrato trenta milioni di Dollari in criptovalute, quasi certamente provenienti dal furto ai danni di Axie Infinity di qualche mese fa. La notizia arriva dopo la scoperta che gli hacker dietro all'attacco contro Axie Infinity non sarebbero altro che dei membri del gruppo nordcoreano Lazarus.

La vicinanza di Lazarus a Pyongyang spiega anche perché le autorità di sicurezza degli Stati Uniti abbiano perseguito per mesi gli hacker, arrivando anche a scoprire tutti i retroscena dell'attacco contro Axie Infinity, che sembra essere stato portato avanti tramite una campagna di phishing su LinkedIn. Secondo Chainalysis, il sequestro degli scorsi giorni è il primo nella storia ai danni di un gruppo hacker nordcoreano.

Chainalysis ha anche spiegato che il tracciamento delle criptovalute rubate è difficile, dal momento che gli hacker hanno usato il crypto bridge Tornado Cash, che nelle scorse settimane è stato bloccato dalle autorità di polizia degli Stati Uniti d'America, per far perdere le tracce dei token trafugati. Insomma, quella ottenuta dall'FBI è una piccola vittoria, che però potrebbe fare da apripista ad un più ampio intervento delle forze dell'ordine nel settore crypto.

Dopo il recupero dei primi 30 milioni di Dollari, infatti, pare che l'FBI sia già al lavoro sul resto del denaro sottratto, nella speranza di ottenere la quantità più elevata possibile di criptovalute sottratte da Axie Infinity prima che esse finiscano nelle casse del Governo nordcoreano, con possibili ripercussioni per la sicurezza americana. Intanto, comunque, Axie Infinity ha già rimborsato tutti gli utenti colpiti dall'attacco hacker di marzo.