Un bambino in Brasile è nato con una coda di 12 centimetri

Un bambino in Brasile è nato con una coda di 12 centimetri
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Con soltanto 40 casi riportati all'interno di tutta la letteratura scientifica, recentemente in Brasile è nato un bambino con una coda lunga 12 centimetri. Un avvenimento estremamente raro descritto all'interno della rivista Journal of Pediatric Case Reports.

Il bambino, nato prematuro ma senza alcuna complicazione, è risultato essere itterico. L'ittero è comune nei nascituri ed è causato dall'aumento dei livelli di bilirubina nell'organismo (una sostanza che deriva dal metabolismo dell'emoglobina contenuta nei globuli rossi). La coda è un cordone fibroso di 12 centimetri, e alla sua estremità c'è una piccola "palla" di 4 centimetri di diametro.

Le code negli esseri umani sono classificate in due tipi: "vere code" o "pseudo code". Secondo quanto riportato dal team, "le pseudo-code sono protuberanze fondamentalmente composte da tessuto adiposo o cartilagineo e dalla presenza di elementi ossei", mentre le vere code sono "code embrionali che rimangono fino alla nascita".

Durante lo sviluppo, infatti, gli embrioni formano una piccola coda a circa quattro settimane, che viene poi assorbita dai globuli bianchi tra le sei e le dodici settimane. In casi estremamente rari, queste protuberanze embrionali non vengono scomposte dai globuli bianchi e rimangono fino alla nascita del feto. Sicuramente una situazione in cui i medici sono rimasti davvero sorpresi, un po' come il caso italiano in cui a una ragazza crescevano peli nelle gengive.

In questo caso gli esperti sono riusciti a rimuovere la coda con successo, ma altre volte possono contenere tessuto muscolare e possono essere contratte o addirittura arricciate a comando. Il nascituro dopo altri controlli è risultato essere sano, anche se la madre durante la gravidanza ha assunto antibiotici per un'infezione del tratto urinario e ha fumato 10 sigarette al giorno durante la gravidanza. Smettete di fumare, sia per voi stessi che per il mondo: oltre a voi, le sigarette danneggiano anche l'ambiente.