In base alla profondità in cui abitano, polpi della stessa specie sono molto differenti

In base alla profondità in cui abitano, polpi della stessa specie sono molto differenti
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Polpi della stesse specie possono apparire sostanzialmente differenti in base alla profondità che abitano. Ad esempio, alcune di queste creature sono molto spesso più piccole e con una pelle meno liscia rispetto ai loro "parenti" che vivono ad altezze maggiori.

Queste differenze rendono difficile riconoscere due membri della stessa specie. Stando alle ultime ricerche però, sembra che questa variazione segua uno schema ben predefinito. I risultati, sono stati pubblicati questa settimana sulla rivista Bulletin of Marine Science.

"Se avessi davanti due di questi animali, direi: 'beh, sono sicuramente specie diverse'", dichiara in un comunicato stampa l'autore principale dello studio Janet Voight del Field Museum di Chicago.

Per il loro studio, gli scienziati hanno esaminato 50 esemplari della specie Graneledone boreopacifica, insieme ad alcuni esponenti del nord-est del Pacifico e altri polpi presi in prestito da due università.

Gli esemplari provenivano da profondità comprese tra i 1.000 e i 2.700 metri. I cefalopodi che abitavano più in basso avevano una pelle irregolare (con diverse verruche), erano più piccoli e avevano meno ventose sulle loro braccia. Tuttavia, l'analisi del DNA non ha rilevato alcuna differenza genetica rilevante. In sostanza, tutti gli esemplari esaminati appartenevano alla stessa specie.

Gli scienziati non hanno saputo spiegare il perché delle verruche, ma hanno dato una spiegazione per le dimensioni ridotte. A profondità maggiori trovare cibo è difficile, e gli abitanti di quella zona devono faticare di più per trovarne a sufficienza. Di conseguenza, è difficile che le loro dimensioni raggiungano quelle degli esemplari che si trovano più in alto. L'uovo della madre quindi, sarà più piccolo.