Benvenuti nella "Settimana dello Squalo": ecco la curiosa iniziativa

Avete mai sentito parlare della "Shark week"? In America, come ogni anno, è arrivata la settimana dello squalo. Vediamo di che cosa si tratta e perché è importante conoscerla.

Sembrano trascorsi oramai secoli da quando nel 1975 lo strepitoso regista Steven Spielberg portò sui grandi schermi, uno dei film ancora oggi più famosi (ecco 5 cose da sapere su Lo Squalo) e di cui tutti abbiamo sentito parlare: "Lo squalo". Questo, tuttavia, diede il via anche ad un'epoca buia per questo esemplare.

Il film infatti parlava e dipingeva lo squalo come una creatura feroce ed aggressiva pronta a tutto pur di attaccare e mangiare qualcuno. Da lì sono nate innumerevoli associazioni atte a sensibilizzare l'immagine degli squali. Tra queste, vi fu un'istituzione sorta nel 1988 che inizialmente per gioco, diede vita alla Shark Week di Discovery Channel trasmessa dal 24 al 30 luglio.

Durante questa settimana, ogni giorno, furono mandati in onda solo documentari, programmi, film e serie TV dedicate agli squali. Ciò che era partito per scherzo, si rivelò un successo immenso, tanto è vero che il canale ripropose l'evento ogni anno, fino ad arrivare a questa settimana del 2022 nella quale si festeggia il suo 34esimo compleanno.

L'obiettivo della Shark week, ad oggi, non è solo quello di intrattenere i telespettatori, ma soprattutto di sensibilizzare. Bisogna infatti tener presente che nonostante esistano nei nostri oceani più di 500 squali, secondo uno studio pubblicato sulla rivista, Nature il numero si è ridotto addirittura del 70% negli ultimi 50 anni. Fra i motivi principali vi è purtroppo la pesca eccessiva, così come anche il surriscaldamento globale che ne mette a rischio l'intera specie.

Ecco inoltre per rimanere in tema, lo squalo più grande di tutti!