Bill Gates e le sue giuste previsioni: 20 anni fa anticipò molte abitudini odierne

Bill Gates e le sue giuste previsioni: 20 anni fa anticipò molte abitudini odierne
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Le previsioni fanno capire, nel lungo termine, il genio di alcune persone. Tuttavia, in pochi vanno a vedere se quelle fatte anni fa si sono rivelate vere o meno. Ebbene, Bill Gates aveva azzeccato circa 20 anni fa, con una precisione disarmante, molti trend tecnologici che stiamo vedendo solamente oggi.

In particolare, come riportato anche da Business Insider, nel suo libro "Business @lla velocità della luce", risalente al 1999, l'imprenditore statunitense aveva provato a fare 15 previsioni, ovviamente basate sulle sue ampie conoscenze, su ciò che sarebbe accaduto in futuro in ambito tecnologico, con molti esperti che avevano descritto queste ipotesi come "azzardate". Ebbene, nel 2018 possiamo dirvi che Gates aveva ragione, su tutto. Incredibile vero? Ma vediamo assieme di cosa si tratta.

La prima previsione riguarda i siti di comparazione dei prezzi, con l'imprenditore che scriveva in merito: "Si svilupperanno servizi per confrontare automaticamente i prezzi per consultare i prezzi di molti siti, in modo che le persone troveranno senza sforzo i prodotti più economici per ogni settore". Esattamente quello che è avvenuto, non solo negli Stati Uniti, ma in tutto il mondo. Basti pensare, in Italia, ai vari TrovaPrezzi, Trivago e via discorrendo.

La seconda previsione è forse quella in cui Gates ha "vinto" di più. Infatti, essa riguarda i dispositivi mobili, tema che all'epoca vedeva la diffidenza della maggior parte delle persone. "Porteremo con noi dispositivi elettronici che ci permetteranno di restare continuamente collegati e di fare acquisti ovunque ci troviamo. Potremo leggere le ultime notizie, vedere i voli che abbiamo prenotato, controllare i mercati finanziari e fare praticamente qualsiasi altra cosa". E' incredibile come tutto questo si sia poi effettivamente verificato, con gli smartphone di oggi che ne sono la piena conferma.

Il terzo punto su cui l'imprenditore statunitense si era focalizzato nel suo libro erano i pagamenti e la sanità online. "Le persone eseguiranno pagamenti, seguiranno le proprie finanze e comunicheranno con i dottori tramite Internet", scriveva Gates. Anche qui, il tutto è effettivamente avvenuto.

Per la quarta previsione, ci sono voluti anni affinché si avverasse, ma ora ne stiamo traendo i frutti. Parliamo di assistenti smart e iOT. Sì, il buon Bill aveva previsto anche questo, tra l'altro in un modo talmente preciso da essere a tratti "inquietante". "Si svilupperanno 'assistenti personali'. Collegheranno e sincronizzeranno tutti i vostri dispositivi in maniera intelligente, che siano a casa o in ufficio, permettendo loro lo scambio di dati. Il dispositivo controllerà la vostra posta elettronica e le notifiche, dandovi le informazioni utili. Quando andate in un negozio, potete comunicargli che ricetta che volete preparare, e farà un elenco di ingredienti che dovete prendere. Informerà i dispositivi che usate dei vostri acquisti e dei vostri orari, permettendo loro di regolarsi automaticamente su quello che state facendo". In parole povere, la descrizione di Google Assistant e Amazon Alexa, che possono essere applicati anche a cose come la cucina intelligente di LG.

Il quinto punto è legato alla sicurezza in casa. "Sarà normale ricevere continui video feed da casa che vi informano se qualcuno viene a trovarvi quando non ci siete", scriveva Gates. Ebbene, grazie ai moderni sistemi d'allarme, questo è tranquillamente possibile e viene già usato da un discreto numero di persone.

La sesta previsione riguarda i social network. "Si diffonderanno siti privati per i vostri amici e famigliari che vi permetteranno di chiacchierare e organizzare eventi". In parole povere, la descrizione dei gruppi privati e della pagina personale di Facebook.

Il settimo punto va molto nello specifico e parla di algoritmi pubblicitari, in grado di inviarci le giuste indicazioni in base alle nostre attività passate e preferenze. "Un software che sa quando avete prenotato un viaggio e usa questa informazione per proporvi attività nel luogo di destinazione. Suggerisce attività, sconti, offerte e prezzi più economici per tutte le cose che vi interessano". Praticamente i servizi che fornisce un sito come Booking.

L'ottava previsione tratta il coinvolgimento del pubblico legato a un evento. "Mentre state guardando un evento sportivo in televisione, dei servizi vi permettono di discutere in diretta quello che sta succedendo e di partecipare a un concorso dove potete votare chi pensate che vincerà". Chi ha detto Twitter?

Il nono punto torna sulla questione pubblicità. "I dispositivi avranno pubblicità smart. Conosceranno le vostre preferenze di acquisto e mostreranno pubblicità su misura delle vostre preferenze". In questo senso, i dispositivi Amazon "con offerte speciali" ne sono il perfetto esempio.

Previsione 10: "Le trasmissioni televisive includeranno link a siti pertinenti e a contenuti che integrano quello che state guardando". Esattamente ciò che è avvenuto. Oggi la maggior parte delle trasmissioni cercano di coinvolgere lo spettatore invitandolo a visitare un sito web o un profilo social.

L'undicesimo punto parla di discussioni online con persone fisicamente vicine. "Chi abita in città o in campagna potrà partecipare a discussioni in rete su problemi che li riguardano, come le politiche locali, pianificazioni cittadine o sicurezza". Questo avviene già nei gruppi Facebook o in alcuni siti e forum locali.

La dodicesima previsione riguarda in larga parte il giornalismo odierno. "Le comunità online non saranno influenzate dalla vostra posizione, piuttosto da cosa vi interessa". Ogni giornalista deve, in giusta misura, fare i conti con l'interesse delle persone.

Il tredicesimo punto va molto nello specifico e parla di lavoro. "I project manager che cercheranno di mettere insieme una squadra potranno andare in rete, descrivere il loro progetto e ricevere consigli sulle persone disponibili adatte alle loro esigenze". Esattamente ciò che avviene con piattaforme come Trello.

La quattordicesima previsione è legata al punto precedente. "Nello stesso modo, le persone che cercano lavoro potranno consultare annunci in rete descrivendo i propri interessi, esigenze e specializzazioni". In parole povere, la descrizione di Linkedin.

Infine, il quindicesimo punto parla ancora di lavoro, ma dal punto di vista delle aziende. "Le imprese potranno proporre offerte per dei lavori, sia che stiano cercando un progetto di costruzione, una produzione cinematografica o una campagna pubblicitaria. La cosa sarà vantaggiosa per le grandi società che vogliono subappaltare lavori che di solito non realizzano, per le imprese che cercano nuovi clienti e per gruppi societari che non dispongono di fornitori a cui rivolgersi per un determinato servizio". Cosa che oggi avviene quotidianamente online.

Insomma, Bill Gates aveva predetto molti trend odierni già nel 1999 ed è incredibile la precisione con cui ha fatto questo. Chissà se si avvererà anche la previsione legata alle intelligenze artificiali, che secondo l'imprenditore non sarebbero un pericolo. Nel frattempo, quella relativa al mondo delle criptovalute sembra si stia per concretizzare definitivamente.

Bill Gates e le sue giuste previsioni: 20 anni fa anticipò molte abitudini odierne