Bitcoin perde il 99% del suo valore? No, è un glitch di CoinMarketCap

Le ultime settimane non sono state un buon periodo per le criptovalute, che hanno perso una parte talvolta consistente del proprio valore nel giro di pochi giorni. Benché la situazione non sia delle migliori, però, mai ci saremmo aspettati di vedere il prezzo di Bitcoin scendere del 99% su CoinMarketCap come è successo nelle ultime ore.

Come è stato possibile il crollo verticale del valore di Bitcoin? Fortunatamente, si è trattato solo di un bug di CoinMarketCap, confermato dalla piattaforma stessa tramite il tweet che trovate riportato in calce. Dunque, il valore di mercato di Bitcoin non è crollato da un momento all'altro, ma si trova ancora tra i 48.000 e i 49.000 Dollari.

Il glitch di CoinMarketCap, che per qualche momento ha generato il panico nella comunità dei possessori di criptovalute, facendo pensare loro che le fortune che detenevano fossero scomparse, è stato risolto nel giro di un'ora dal portale. Rimangono tuttavia alcuni altri bug evidenti sulla pagina CoinMarketCap di Bitcoin: per esempio, il massimo storico della valuta è fissato a 8.6 milioni di Dollari, quando in realtà Bitcoin ha raggiunto al più 69.000 Dollari lo scorso maggio.

L'errore del massimo storico della criptovaluta ha causato anche altri bizzarri errori numerici relativi a Bitcoin: per esempio, il valore della moneta è arrivato a toccare la cifra di 789 miliardi di Dollari prima che il glitch ne causasse il crollo all'1% del suo prezzo reale, mentre la capitalizzazione complessiva della valuta ha toccato il valore inimmaginabile di ben 14.7 quintillioni di dollari.

Il glitch ha riguardato anche altre monete virtuali come Ether e Cardano, il cui prezzo è passato rispettivamente da 3.867 Dollari a 757.200 Dollari e da 1.25 Dollari a 256 Dollari, con balzi avanti che nemmeno il più sognatore dei trader potrebbe mai aspettarsi.

Nonostante il bug sia stato risolto nel giro di un'ora, alcune importanti figure nel mondo delle criptovalute hanno duramente criticato CoinMarketCap, indicando come via da percorrere per il futuro quella di una gestione decentralizzata dei prezzi delle criptovalute: per esempio, Sergey Nazarov, co-fondatore di Chainlink, ha detto che "Il recente glitch è esattamente il motivo per cui le applicazioni sulla blockchain e gli smart contracts devono utilizzare network decentralizzati come Chainlink. Fare affidamento su una sola fonte di dati è una ricetta per un disastro che pone innegabilmente i fondi degli utenti a rischio". Nelle scorse ore, tuttavia, una moneta digitale ha fatto davvero registrare una crescita impressionante: si tratta di Dogecoin, che è cresciuto del 23% grazie ad un tweet di Elon Musk.