Bitcoin ha toccato il fondo: la ripresa è imminente, secondo i trader

Bitcoin ha toccato il fondo: la ripresa è imminente, secondo i trader
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Un paio di giorni fa abbiamo riportato di come Bitcoin sia sceso sotto i 40.000 Dollari di valore, con perdite enormi nelle ultime settimane. Oggi, stando a quanto riporta Coindesk, la criptovaluta avrebbe infranto la barriera psicologia della "Death Cross", utilizzata da molti investitori come indicatore per il trading.

La "Death Cross" indica che il prezzo medio di Bitcoin negli ultimi 50 giorni è stato inferiore rispetto a quello degli ultimi 200 giorni: in altre parole, nel medio periodo (50 giorni) il valore della valuta è stato più basso che nel lungo periodo (200 giorni). Quando la "Death Cross" viene superata, per molti investitori arriva il momento di ritirare i propri investimenti per evitare perdite troppo elevate, poiché tale indice suggerisce che il titolo (o la criptovaluta) continueranno a perdere valore nei giorni successivi.

I motivi alla base dello sgonfiamento repentino del mercato di Bitcoin sono da ricondurre ad alcuni timori sulle prossime mosse economiche della Federal Reserve americana ed alle proteste in Kazakistan, uno dei Paesi con la più grande comunità di miner al mondo. Inoltre, già lo scorso novembre, la Federal Reserve ha annunciato dei piani di regolazione delle criptovalute, che potrebbero ridurre i guadagni di miner e trader americani quando saranno approvati.

Stando a quanto riportato nella giornata di ieri da Coindesk, comunque, un indicatore legato a Bitcoin suggerisce una ripresa della valuta nei prossimi giorni, dopo che questa avrebbe "toccato il fondo" nelle scorse ore: l'indicatore si chiama "Entity-adjusted dormancy flow", e sembra suggerire che Bitcoin e le criptovalute attraversino fasi cicliche di aumento e crisi dei prezzi. Bitcoin avrebbe appena terminato la propria fase di crisi, la più grave dal 2018, e sarebbe pronto a ripartire da 40.000 Dollari per arrivare a valori decisamente più alti.

La previsione di Bitcoin a 100.000 Dollari rimane utopica, almeno per il momento, ma mentre scriviamo Bitcoin è rimbalzato a quasi 43.000 Dollari, trascinando con sé diverse altre criptovalute: Ethereum è infatti risalito a 3.250 Dollari, XRP a 0,75 Dollari e Solana ha superato i 140 Dollari, con un aumento percentuale tra il 2% e il 5% rispetto alle ultime 24 ore.