Blue Origin ha effettuato con successo un test sul motore del proprio razzo

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Blue Origin, la società aerospaziale privata di Jeff Bezos, ha completato con successo un test che l'avvicina sempre di più al primo lancio.

La compagnia ha annunciato di aver effettuato la prima prova sul campo del motore BE-4 destinato ai suoi futuri razzi pubblicando un breve video su Twitter. Il motore BE-4 è molto particolare perché è l’unico ad utilizzare gas liquido naturale come propellente, oltre ad essere completamente riutilizzabile. Questo motore inoltre è particolarmente potente, è infatti in grado di offrire una spinta di quasi 250 tonnellate, superiore sia alle 86 tonnellate dei Merlin di SpaceX che alle 172 tonnellate dei Raptor.

La prova è stata effettuata impostando il motore al 50% della sua potenza massima. Questa dimostrazione invia un segnale forte e chiaro, ora c'è un nuovo concorrente nel settore che si prepara a competere sia per la sicurezza nazionale che per i lanci commerciali, alla pari con SpaceX e la United Launch Alliance.

I grandi investimenti per l’abbattimento dei costi dei lanci e del miglioramento della loro sostenibilità grazie allo sviluppo di moduli riutilizzabili sta rendendo questa corsa allo spazio davvero molto competitiva ma sopratutto molto entusiasmante.