Bonus eccellenze: i tecnici chiedono chiarimenti sull'esclusione delle telematiche

Bonus eccellenze: i tecnici chiedono chiarimenti sull'esclusione delle telematiche
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Come vi abbiamo fatto sapere qualche giorno fa, le università telematiche sono state escluse dal cosiddetto "bonus eccellenze", che premia i laureati con 110 e lode (non fuori corso). Ebbene, oggi i tecnici di Camera e Senato hanno chiesto chiarimenti in merito a questa scelta.

In particolare, stando a quanto riportato anche da Yahoo Finanza, la richiesta inserita nel dossier del servizio Studi sulla legge di bilancio è la seguente: "Sembrerebbe opportuno chiarire l'ambito di applicazione del termine 'cittadini' cui viene riservato il bonus per l'assuzione di 'giovani eccellenze' e valutare quali siano le motivazioni della limitazione temporale dei titoli fissata al 30 giugno 2019 nonché dell'esclusione dei titoli conseguiti presso università telematiche".

Ricordiamo che il "bonus eccellenze" presente nella legge di Bilancio "prevede l'esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi e contributi INAIL, per un periodo massimo di 12 mesi dalla data di assunzione per i datori di lavoro privati che nell'anno 2019 assumono con contratto subordinato a tempo indeterminato laureati, ovvero di dottori di ricerca, nel limite massimo di 8.000 euro per ogni assunzione effettuata". Si parla di 50 milioni di euro stanziati per il 2019 e di 20 milioni di euro per il 2020. Questo bonus dovrebbe coinvolgere circa 43.000 laureati.

Tuttavia, per ora sono stati esclusi da questo bonus gli studenti delle università telematiche. Non importa se siano riconosciute dall'ANVUR o meno. Una notizia che ha fatto smuovere gli studenti, che hanno anche aperto alcune petizioni sul noto portale Change.org, che raccolgono già migliaia di firme. La richiesta di chiarimenti da parte dei tecnici di Camera e Senato è sicuramente un buon segnale, staremo a vedere se ci saranno ripensamenti o meno.

Bonus eccellenze: i tecnici chiedono chiarimenti sull'esclusione delle telematiche