Ecco un breve elenco di tutte le terribili conseguenze del volo spaziale umano

Ecco un breve elenco di tutte le terribili conseguenze del volo spaziale umano
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In futuro i viaggi spaziali sicuramente aumenteranno, soprattutto in vista delle missioni Artemis. Il corpo umano, però, si è evoluto per stare sulla Terra, non nello spazio, e per questo motivo la nostra fisionomia non permette la permanenza fuori al di fuori del nostro pianeta. In caso contrario, si andrà incontro a diversi effetti negativi.

Un gruppo multi-istituzionale di ricercatori, guidati da esperti medici della Baylor University di Houston, ha classificato questi effetti in un nuovo studio. Il documento esamina uno dei più grandi punti interrogativi del viaggio spaziale: la polvere celeste, ovvero grosso particolato nello spazio, come polvere di altri pianeti e lune, che può entrare nei polmoni dei viaggiatori spaziali.

"Date le proprietà uniche della polvere lunare e di altri corpi celesti, esiste la possibilità che l'esposizione possa portare a gravi effetti sulla salute (danni respiratori, cardiopolmonari, oculari o dermici) o all'impatto delle prestazioni dell'equipaggio durante le missioni dei corpi celesti", scrive la NASA in una sua valutazione.

Per questo motivo l'articolo, pubblicato sulla rivista Cell, parla di contromisure come delle maschere facciali specializzate. Non solo: un altro grande problema è rappresentato dalle radiazioni spaziali che possono causare mutazioni del DNA, esponendo a loro volta gli astronauti a un rischio maggiore di sviluppare il cancro.

Lo scorso anno, pensate, uno studio condotto sugli astronauti ha notato 34 mutazioni distinte nel loro genoma. Ma non è finita qui. L'ambiente di microgravità oltre ad avere effetti dannosi sul sistema immunitario, può anche attivare virus latenti. Ad esempio, nel 2012, i ricercatori medici dell'Università del Texas hanno stabilito che il virus dell'herpes e che causa la mononucleosi, l'Epstein-Barr, "si riattiva durante il volo spaziale aumentando a livelli dieci volte superiori a quelli osservati prima e dopo il volo."

Insomma, questi (e altri effetti negativi) spingeranno al limite le nostre conoscenze sulla materia.