Il carbonio, l'elemento essenziale per la vita, proviene anche dalle stelle più piccole
L'Universo non è formato solo da stelle gigantesche, svariate volte più grandi del nostro Sole, ma anche di corpi celesti più piccoli. Una nuova ricerca pubblicata il 6 luglio su Nature Astronomy suggerisce che alcuni degli elementi costitutivi di base della vita sono dispersi nel cosmo proprio dalle stelle più piccole.
Il team internazionale di ricercatori dietro lo studio ha scelto di concentrarsi specificamente sul carbonio, perché le origini di questo elemento non sono ancora così ben comprese. "Sappiamo già che la maggior parte dell'azoto nell'atmosfera terrestre è derivato da stelle che non sono esplose, mentre l'ossigeno che respirate proveniva da stelle che sono esplose", spiega il coautore Enrico Ramirez-Ruiz dell'Università della California.
L'origine del carbonio è meno chiara; alcuni studi collocano la sua nascita in stelle più grandi che sono esplose, mentre altri studi affermano esattamente il contrario. Quindi, molto probabilmente anche le stelle di piccola massa, che finiscono la loro vita come nane bianche piuttosto che stelle di neutroni o buchi neri, forniscono il loro contributo nella distribuzione del carbonio.
Gli astronomi hanno esaminato i dati raccolti dall'Osservatorio W.M Keck alle Hawaii per tutta l'estate del 2018. In particolare, si sono concentrati sull'analisi delle nane bianche situate in ammassi aperti sparsi in tutta la Via Lattea. I ricercatori hanno poi tracciato l'evoluzione delle nane bianche indietro nel tempo, ricavandone le masse iniziali con l'aiuto di un'importante relazione in astrofisica, la funzione di massa iniziale.
Il team ha scoperto che le stelle che iniziano la loro vita con circa 1,8-1,9 volte la massa del Sole sembrano lasciare cadaveri più grandi del previsto. Il motivo? Secondo i ricercatori queste stelle forgiano il carbonio nelle fasi finali della loro vita. Le stelle di piccola massa non sono le uniche responsabili della diffusione del carbonio, anche quelle più massicce - ovviamente - sono molto importanti.
Secondo Ramirez-Ruiz, infatti, le stelle massicce potrebbero contribuire maggiormente all'arricchimento del carbonio nella loro fase iniziale, mentre le stelle di piccola massa potrebbero "gettare" più carbonio nelle galassie successivamente. Poiché quest'ultime vivono molto più a lungo delle loro controparti colossali.
FONTE: astronomy
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