Carta d'Identità Elettronica e SPID per accedere alla PA, "a rischio la sicurezza"

Carta d'Identità Elettronica e SPID per accedere alla PA, 'a rischio la sicurezza'
di

Come abbiamo avuto modo di raccontare su queste pagine, dal 1 Marzo 2020 la Carta d'Identità Elettronica e lo SPID sarà obbligatoria per accedere alla PA, come stabilito dal DL Semplificazioni approvato di recente dal Governo. Tuttavia, il Consiglio Nazionale del Notariato ha sollevato qualche perplessità sull'uso di questo sistema.

Giampaolo Marcoz, pur condividendo "in generale le finalità del provvedimento in esame", ha affermato che "le disposizioni presentano alcune preoccupazioni".

"Innanzitutto quelle sull’identità digitale, su cui il decreto interviene in modo incisivo. L’intervento principale riconosce l’utilizzabilità della carta di identità elettronica in modo indifferenziato per tutti i servizi della PA" ha osservato, riferendosi alla norma che prevede la verifica dell'identità digitale, che "con livello di garanzia almeno significativo, produce gli effetti del documento di riconoscimento equipollente".

Secondo Marcoz, "il tema è proprio la scelta del livello di garanzia che il legislatore ha immaginato. Che non è quello più elevato. Il regolamento Ue prevede tre livelli: basso, significativo ed elevato, quest’ultimo che ha lo scopo di impedire l’uso abusivo e l’alterazione dell’identità. E solo questo prevede il riconoscimento tramite fotografia o caratteristiche biomediche. L’equiparazione e la scelta che è stata fatta di un utilizzo di identità digitale tramite una garanzia ‘significativa’ (e non elevata), nel compararlo all’esibizione del documento di riconoscimento riduce la sicurezza complessiva del sistema".

Il presidente del CNN, ha anche specificato che la nuova disposizione va ad incidere anche sulle norme dello SPID, per cui sono state segnalate le stesse criticità.

Per tale ragione, i senatori sono stati invitati a "provare ad immaginare un livello di sicurezza di identità digitale più elevato”.

Nel frattempo ieri è giunta notizia che presto la Carta d'Identità Elettronica sarà integrata in Telapass.