Cashback, l'ultimo incredibile escamotage dei furbetti: scalano la classifica dal divano

Cashback, l'ultimo incredibile escamotage dei furbetti: scalano la classifica dal divano
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Il tema dei furbetti del Cashback è già da qualche settimana oggetto di discussioni e critiche, ed infatti non è un caso che il Governo stia pensando di introdurre un limite di spesa minimo per evitare che la gente possa approfittarne. L'ultima notizia che arriva a riguardo non fa altro che confermare come le preoccupazioni del MEF siano lecite.

A quanto pare i furbetti del cashback hanno trovato un modo incredibile per scalare la classifica del Super Cashback da 1.500 Euro, che viene distribuito ai primi 100mila utenti che hanno fatto il maggior numero di transazioni.

L'ultimo trucchetto, che si aggiunge alle incredibili dilazioni dei pagamenti (c'è chi con un pieno è arrivato a fare 10 o 30 transazioni da pochi euro o addirittura pochi centesimi l'una), prevede l'acquisto di un POS senza partita IVA da associare al proprio codice fiscale. In questo modo ogni giorno stando comodamente a casa è possibile effettuare diverse transazioni a proprio favore che però poi vengono conteggiate dall'app Io.

Il Ministero dell'Economia ha preannunciato controlli più rigidi ed addirittura il ban per coloro che mettono in campo escamotage per falsificare la classifica. Di recente si è anche parlato del possibile reset della classifica per far ripartire tutto da zero.