CES 2019, Innovation Award revocato ad un sex toy femminile. Scoppia il caso

CES 2019, Innovation Award revocato ad un sex toy femminile. Scoppia il caso
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E' stato ritirato il premio Innovation Award assegnato al CES 2019 ad un dispositivo progettato da donne e considerato troppo osè. Il dispositivo in questione era un vibratore progettato dalla startup Lora DiCarlo.

La stessa compagnia, in una dichiarazione diffusa online per descrivere il sex toy, affermava che questo è in grado di "riprodurre tutte le sensazioni, per un'esperienza che sembra proprio come quella con un vero partner". Osè, questo il nome scelto per il prodotto, non è piaciuto alla Consumer Technology Association (CTA), l'organo che ogni anno organizza il CES di Las Vegas, e per questo motivo ha deciso non solo di revocare il premio, ma anche di squalificare il dispositivo in quanto ritenuto "immorale, osceno, indecente, profano o non in linea con l'immagine". Secondo i gestori della fiera, Osè non "avrebbe dovuto proprio essere accettato per l'Innovation Award Program, poichè non rientra in alcuna delle categorie esistenti di prodotti".

Lora Haddock, una delle fondatrici dell'azienda, non ha ovviamente gradito le dichiarazioni ed ha definito la dichiarazione "un'asserzione ancora più offensiva e francamente ridicola", il che ha scatenato un vero e proprio caso internazionale al punto che il vibratore è finito su molte prime pagine dei giornali del settore. Una delle particolarità dell'oggetto era rappresentata dal fatto che, a differenza dei vibratori tradizionali, questo è in grado di funzionare senza alcuna manipolazione grazie alla microrobotica: basta indossarlo ed il gioco è fatto. Tale tecnologia è in grado di "mimare tutta la gamma di sensazioni che possono essere trasmesse al corpo da bocca, lingua e dita umane". La manager ha anche rivendicato il ruolo della società, precisando che "tutto ciò che facciamo alla Lora DiCarlo nasce da una sex positivity ed inclusione.

Non nascondiamo nulla di ciò che facciamo e crediamo che le donne debbano reclamare il loro diritto al piacere ed alla tecnologia. Osè si adatta chiaramente alla categoria robotica e drone, come aveva stabilito la giuria
", è il duro attacco al CES della CEO, la quale ha sottolineato come nelle precedenti edizioni della fiera tecnologia sia stato lanciato un robot femminile che "era una bambola gonfiabile per uomini", senza dimenticare che nell'edizione in corso una società attiva nell'industria pornografica, Vr Porno, ha esposto liberamente i propri prodotti.