A chi dobbiamo l'aria condizionata? Ecco il suo geniale inventore

A chi dobbiamo l'aria condizionata? Ecco il suo geniale inventore
di

Vi siete mai chiesti a chi dobbiamo l’invenzione dell' aria condizionata? Ebbene il suo ideatore nacque nel 1876 e si chiamava Willis Haviland Carrier.

L’ingegnere americano brevettò il “condizionamento ad aria” nel 1906, appena conclusi gli studi di ingegneria meccanica. Il sistema si basava sul principio teorizzato dal chimico e fisico inglese Michael Faraday, che aveva scoperto come il cambiamento di stato in un gas aveva la conseguenza di raffreddare o riscaldare il gas stesso.

Il primo condizionatore, che fu installato nel luglio del 1902 in una tipografia di Brooklyn a New York, aveva lo scopo di ridurre l’umidità per il corretto trattamento della carta e degli inchiostri siti nel locale. Successivamente continuò a sviluppare la tecnologia alla base dell’aria condizionata, con l'obbiettivo di renderla sempre più accessibile ed economica alla popolazione americana. Solamente intorno agli anni '30 si ebbe una diffusione del “freddo artificiale” in certi settori specifici, come per esempio auto di lusso, teatri e sale cinematografiche. Oggigiorno, secondo uno studio pubblicato nel 2015 dalla National Academy of Science, quasi il 90% delle case statunitensi dispone di aria condizionata, e la domanda globale di sistemi di raffreddamento è in costante aumento, portando sollievo a più di 3 miliardi di persone nel mondo.

A tal proposito, in un’intervista, Carrier affermò: “Immagino un mondo dove un uomo d’affari possa svegliarsi piacevolmente riposato, dopo aver dormito in una stanza con l’aria condizionata; dove possa viaggiare in un treno con l’aria condizionata; e infine andare a lavorare in un ufficio con l’aria condizionata”.