Chi fu la prima persona a creare le patatine in busta?

Chi fu la prima persona a creare le patatine in busta?
di

Per ogni grande, o appetitosa, invenzione vi è sempre un grande dilemma dietro su chi sia il vero creatore e le patatine chips, o in busta, non sono un'eccezione. Generalmente, si crede che queste siano state create negli Stati Uniti, più precisamente in un ristorante a Saratoga (New York)...ma ne siamo veramente sicuri?

Il "mito" racconta di un certo Cornelius Vanderbilt, un barone statunitense, che, nel 1853, andò in un ristorante, il "Moon Lake's House" e come contorno chiese un piatto di patatine fritte. Tuttavia, quelle che gli servirono non lo convinsero. Per questo, ne chiese con un taglio più sottile.

Lo chef d'allora, George Crum, un uomo dalle origini sia native che africane, accettò la sfida e servì al cliente esigente le patate più sottili che avesse mai tagliato. Come un Anton Ego, il tanto temuto critico nel film Pixar "Ratatouille", il barone rimase spiazzato da ciò che assaggiò per la prima volta e lo elogiò fino alla fine dei suoi giorni. Erano nate la prime "potato chips", come venivano, e vengono, chiamate oggi negli Stati Uniti.

Eppure, non tutti gli storici concordano su quest'origine. Per esempio, il premio Pulitzer T.J. Stiles ha spiegato come non si parli, nell'epoca in cui visse George Crum, del suo merito nell'aver inventato le famigerate patatine che "commossero" Vanderbilt. Era, sì, uno chef molto rinomato -tanto da essere elogiato nel giornale "New York Herald"-, ma mai si fece menzione di lui affiancato ad un'invenzione importante per il mondo alimentare.

Nel 1917, invece, una donna americana di 103 anni, Catherine Adkins Wicks, sorella di George Crum e sua assistente in cucina, affermò di essere lei la vera creatrice delle patatine chips. Da quel momento, alcuni cominciarono a sostituire, nel mito della creazione delle patatine, Crum con sua sorella. Altri, invece, sostennero che per un suo errore accidentale, avesse fatto cadere una sottilissima patata nell'olio per friggere e che lì avesse avuto il suo "momento eureka".

Mentre si sono fatti avanti altri nomi nel corso del Novecento, lo storico e scrittore T.J. Stiles ha avanzato, negli ultimi anni, una teoria abbastanza originale e che si pone qualche anno prima del 1853.

In alcune note, sempre del "New York Herald" del 1849, Stiles ha trovato delle citazioni ad una certa Eliza e alla sua squisita cucina, composta anche da patatine molto croccanti. Il giornale afferma che questa donna vivesse vicino ad un lago e il suo nome fosse abbastanza famoso da attirare gente da diversi luoghi giusto per vedere come avrebbe cucinato le loro verdure.

Altri storici, invece, sostengono che la prima patatina croccante risalga al 1817, quando un dottore britannico, William Kitchiner, pubblicò un suo ricettario - dove vi erano incluse anche delle "patate fritte fatte a fettine".

Il fatto, però, che abbia pubblicato e reso nota una ricetta con questo tipo di piatto non lo rende un creatore. E' possibile, quindi, che le patatine esistessero ancora prima del XIX secolo e che la loro preparazione si tramandi da centinaia di anni.

Ad ogni modo, chiunque possieda il titolo di "creatore delle patatine chips" non risulta avere granché importanza adesso, tantomeno in passato. Questo contorno iniziò ad avere successo solo intorno agli anni '30 del XX secolo, quando due compagnie, la Lay's e la Fritos, iniziarono ad imbustarle e venderle come snack di massa.