Chia Coin, alcuni produttori cinesi già al lavoro su SSD dedicati al mining

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Abbiamo già avuto modo di scoprire la particolarità di Chia Coin, criptovaluta molto particolare che sfrutta gli SSD e gli HDD invece del classico hardware dedicato per il mining.

L'ascesa della nuova valuta creata dal padre di BitTorrent potrebbe però mettere seriamente in pericolo il mercato delle memorie di archiviazione, generando dunque un nuovo shortage in aggiunta a quanto stiamo vivendo già da un anno con le schede video.

Benché gli SSD consumer non siano considerati la prima scelta per il mining di criptovalute, per via di prestazioni e longevità non paragonabili con le proposte enterprise, in caso di esaurimento delle proposte più performanti la domanda si riverserebbe inevitabilmente anche sulle memorie tradizionali.

Per questo motivo il produttore cinese Jiahe Jinwei, del quale abbiamo già parlato in precedenza, ha annunciato ufficialmente il suo impegno nella produzione di massa di proposte commerciali dedicate esclusivamente a questo genere di attività.

Al momento non è dato sapere quali specifiche di lettura, scrittura e TBW possano avere questi particolari SSD, ma l'impegno preventivo dell'azienda nel soddisfare la futura domanda di drive per il mining si spera che possa mettere l'intero settore al riparo da eventuali carenze globali sia per l'utenza consumer che per i professionisti.

Ricordiamo infine che la scorsa settimana si è chiusa con un clamoroso dump per le principali criptovalute, fra cui anche Ethereum.