Vi siete mai chiesti come le api fanno il miele? Un viaggio all'interno degli alveari

Vi siete mai chiesti come le api fanno il miele? Un viaggio all'interno degli alveari
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Le api sono degli insetti estremamente importanti per molti ecosistemi e, proprio per questa ragione, vanno difese ad ogni costo. Tuttavia, come fanno le api a fare il miele?

La domanda potrebbe essere banale ma sicuramente non lo è la risposta. Le api sono dei piccoli insetti che vivono all’interno di alveari con tantissimi individui, ognuno deputato ad un particolare lavoro. Vi è un grado di coordinazione tra gli individui da lasciare veramente stupefatti e increduli. Per prima cosa, vi è da dire che non tutte le specie di api producono sufficientemente miele da poter, successivamente, essere utilizzato come alimento. Tra le api che producono più miele la specie più importante è l’Apis mellifera. Le api che vivono all’interno di un alveare possono essere di tre tipi: l’ape regina molto grande, i maschi di grandezza intermedia e le api operaie, le più piccole in dimensioni. Queste tre tipologie di individuo hanno, all’interno dell’alveare, compiti ben precisi e morfologia diversa.

La regina ha il compito esclusivo di procreare (può deporre fino a 2000 uova al giorno) ed i maschi competono tra di loro per i favori della regina stessa. Tuttavia, dopo l’accoppiamento…i maschi muoiono. All’interno dell’alveare vi è posto solamente per una regina e, infatti, solitamente quella che si sviluppa prima uccide le sue sorelle. Le api operaie sono le più numerose all’interno di un alveare, sono tutte di sesso femminile e sterili, e rappresentano la forza lavoro e la difesa dell’alveare ma, soprattutto, sono loro che provvedono all’impollinazione ed a formare il miele. Una singola ape può, ogni giorno, far visita a circa 7000 fiori e, come se non fosse già stupefacente così, le api comunicano la distanza dei fiori più deliziosi alle loro sorelle per mezzo di una danza che eseguono volando vicino agli alveari.

Ovviamente, ad attirare le api sono gli odori dei fiori e la quantità di zucchero che le api vi trovano: più i fiori odorano e hanno zuccheri, più le api ne sono attratte. Le api operaie, per mezzo di un organo a forma di cannuccia, aspirano il nettare (soluzione di acqua e zucchero che producono le piante) e lo portano all’alveare. Questo nettare passa da ape ad ape e via via viene scomposto nei suoi zuccheri più semplici, fino a trasformarsi nel miele. Questo composto viene inserito all’interno di celle e viene, lentamente, privato dell’acqua in una maniera molto semplice: attraverso il battito delle ali vicino alla cella che allontana l’acqua. Quando il miele raggiunge la densità giusta (dal 90% al 18% di contenuto d’acqua), le api semplicemente smettono di sbattere le ali e sigillano la cella con la cera d’api.