Chrome 67 aumenta l'utilizzo della RAM, ma migliora la sicurezza

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Chrome 67 è attualmente in fase beta, e verrà rilasciato da Google solo prossimamente. Tra le principali funzioni figura l'isolamento dei siti web, che è stato introdotta per la prima volta in Chrome 63 e non è ancora stata abilitata. Alcuni siti web e ricercatori hanno effettuato alcuni studi per capire l'impatto che ha sulle prestazioni.

Non sono mancate ovviamente le sorprese, perchè Site Isolation crea per ogni sito web un nuovo processo che, sebbene aumenti la sicurezza della navigazione web, comporta un maggior uso della memoria RAM del sistema. A riguardo gli utenti si erano già lamentati in precedenza, lamentando un'eccessiva pesantezza del browser di Google, ma la situazione dovrebbe peggiorare ulteriormente con la build 67 del browser, che comporta un aumento dell'uso della RAM del 10-20 per cento rispetto a quello precedente.

Gli utenti, quindi, pagheranno a carissimo prezzo questo aumento della sicurezza, ma saranno disposti a soffrire di un rallentamento sostanziale?

L'utilizzo di una quantità maggiore di memoria RAM da parte di Chrome è già finito sotto le critiche di molte società di analisi ed utenti, in quanto sarebbe superiore a quello degli altri browser.

Chrome 67, come vi abbiamo raccontato questa mattina, introdurrà anche altre novità di rilievo, come il divieto alle estensioni che effettuano il mining delle criptovalute.