Un cimitero medievale è stato riesumato sotto Cambridge...ma è "la scoperta del secolo"?

Un cimitero medievale è stato riesumato sotto Cambridge...ma è 'la scoperta del secolo'?
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E' recente la notizia della riesumazione di un cimitero del primo Medioevo sotto quelle che una volta erano le fondamenta dei dormitori dell'Università di Cambridge. Molti si sono apprestati a dire che questa sia la "scoperta del secolo", ma è veramente così? Proviamo a spiegare la complessità dietro quest'affermazione.

Più precisamente, è stato il King's College a trovare i resti di quello che risulta essere un cimitero ricco di "tesori" medievali. La scoperta è avvenuta quasi per casualità, come tante altre nel corso degli anni precedenti, perché l'Università di Cambridge doveva abbattere una serie di ex-dormitori risalenti agli anni '30 del Novecento.

Distrutte le fondamenta, è arrivata l'eccezionale scoperta: sul terreno erano sepolti almeno 200 oggetti, tra cui spille in bronzo, collane, spade, piccole lame e persino alcune ceramiche. Tutti in perfette condizioni, considerando i secoli passati. Ovviamente, fra questi oggetti di indubbia importanza, non potevano mancare nemmeno alcuni scheletri.

Come spiegato dalla professoressa Caroline Goodson, insegnante di storia medievale proprio al King's College, la buona preservazione di questi reperti è dovuta al suolo ricco di sostanze alcaline che caratterizza l'intera area intorno all'università. Questa caratteristica ha permesso sia agli oggetti che ai resti umani di mantenersi nel corso dei secoli.

La vera importanza della scoperta risiede proprio in quest'ultimo elemento. Il fatto che le ossa si siano preservate in maniera quasi perfetta permetterà agli studiosi, nei prossimi mesi, di poterle analizzare senza troppe difficoltà. La speranza è poter ricostruire il genoma di questi inglesi del passato, il loro albero genealogico e la loro dieta - al fine di poter aver un quadro più dettagliato dell'Inghilterra nei primi secoli del Medioevo.

Bisogna tenere a mente anche un altro elemento: Cambridge era una città sotto il dominio romano. Secondo le fonti scritte pervenute fino ad oggi, soprattutto secondo l'opera "Historia ecclesiastica gentis Anglorum" di Beda il Venerabile (un testo che narra la storia dell'Inghilterra dal primo approdo di Cesare fino al 731), tutte le grandi città anglo-romane vennero abbandonate dalle legioni dell'Impero d'Occidente dopo la sua caduta.

In realtà, le prove archeologiche hanno mostrato, negli ultimi anni, il contrario. Un piccolo gruppo di persone rimase e il cimitero appena scoperto ne è la prova.

La professoressa Goodson ritiene che le persone sepolte riesumate si riveleranno un incrocio tra ex-coloni romani e migranti provenienti dal continente dopo la dissoluzione dell'Impero romano d'Occidente.

E' probabile che gli elementi trovati che hanno diretti rimandi alla tradizione funeraria romana siano una manifestazione concreta del graduale passaggio tra epoca tardo-antica e la nuova era storica, il Medioevo, dove nuove società si stavano sviluppando - pur mantenendo un legame col passato.

Ancora non vi sono esami di datazione certi, però è possibile che il cimitero sia stato un luogo di commemorazione dal V secolo d.C. fino al VII secolo, perché vi sono evidenti segni che portano a pensare ciò. Per esempio: il modo in cui i corpi sono stati trattati e la stessa composizione dell'intero cimitero. E' come se tutto fosse un incrocio tra "nuovo" e "vecchio".

In conclusione, il ritrovamento di questo cimitero è di indubbia importanza sia per chi si occupa di storia romana sia per i medievisti. La stessa Università di Cambridge ha dichiarato come l'evento sia definibile come uno dei più importanti nella storia dell'archeologia anglo-sassone dal XIX secolo.

Un cimitero medievale è stato riesumato sotto Cambridge...ma è 'la scoperta del secolo'?