Cina già al lavoro sul 6G: si pensa al possibile lancio nel 2029

Cina già al lavoro sul 6G: si pensa al possibile lancio nel 2029
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Mentre continua a lavorare sulla rete 5G più grande e sviluppata al mondo, la Cina ha già avviato i lavori sulla tecnologia di telecomunicazioni che farà da successore, ovvero il 6G. Mentre Nokia, società incaricata dall’Unione Europea di lavorare su tale rete, pensa a un lancio nel 2028, il Dragone avrebbe pianificato il suo arrivo nel 2029.

Stando a quanto riportato dal sito cinese MyDrivers, sarebbe stato il viceministro dell’Industria e della Informazione Tecnologica Liu Lihong, assieme alla Accademia cinese delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, ad affermare che ora, avendo quasi completato la creazione della più grande rete 5G al mondo con 718.000 stazioni base attualmente installate, è il momento di iniziare a pensare al 6G.

Sebbene il programma attuale di migliorare le tecnologie 5G su larga scala sia ancora in atto, e lo sarà addirittura fino al periodo 2025-2028, la potenza orientale è molto interessata a partire col piede giusto nel processo di sviluppo della rete di sesta generazione. Un segno evidente di questo desiderio e impegno è il lancio del primo satellite 6G al mondo con il razzo Long March 6, avvenuto a novembre proprio in Cina con il supporto di varie università e aziende come Chengdu Guoxing Aerospace Science and Technology Co.

Yu Xiaohui, vicepresidente della Accademia cinese delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nelle ultime dichiarazioni non solo ha previsto che nel 2025 saranno disponibili sul mercato oltre 3.200 modelli di dispositivi 5G, ma anche che il 6G sarà in grado di superare le performance del 5G di 10-100 volte in termini di prestazioni, per una velocità di trasmissione massima pari a 100 Gbps o anche 1 Tbps.

Insomma, si tratta di una corsa contro il tempo e contro le aziende e istituzioni dall’altra parte del mondo: sarà interessante vedere chi per prima, tra l’Unione Europea e la Cina, riuscirà a raggiungere questo nuovo traguardo tecnologico.