Come capire se lo smartphone si è surriscaldato troppo? Alcuni segnali

Come capire se lo smartphone si è surriscaldato troppo? Alcuni segnali
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L'ondata di caldo record ha fatto gonfiare le batterie degli smartphone, con parecchie segnalazioni provenienti direttamente dal Regno Unito. Quindi, come ogni anno, la domanda sorge spontanea: come capire se il telefonino si sta surriscaldando?

Prima di tutto, ci sono due aspetti fondamentali da tenere in considerazione. Se lo smartphone ha superato soglie di temperatura critiche, le prestazioni subiranno un rallentamento e allo stesso modo i dispositivi più recenti sono dotati di meccanismi di difesa che limitano le funzionalità dello stesso, come ad esempio l'uso della fotocamera. Il calore, se notate rallentamenti, sarà percepibile principalmente dall'area vicina al blocco posteriore per le fotocamere, ovvero dove solitamente è posizionato il chip.

Anche la batteria può essere sollecitata, soprattutto dagli smartphone dotati di sistemi di ricarica particolarmente aggressivi. In questo caso, noterete maggior calore proveniente proprio da quell'area, ma non sempre c'è da allarmarsi. Per verificare se effettivamente lo smartphone è in surriscaldamento, conviene sempre affidarsi a software come CPU Info per Android.

I valori di riferimento forniti da Samsung (che rappresentano un buon parametro ma non applicabile in maniera stringente a tutto il mercato e neanche all'intera lineup del produttore) parlano di circa 35 °C a riposo oppure 43 °C in uso medio non intenso.

Dopo aver scoperto come individuare il problema, quindi, ecco cosa fare se lo smartphone si surriscalda.