Come tutto nel cosmo: può anche l'Universo stesso ruotare?

Come tutto nel cosmo: può anche l'Universo stesso ruotare?
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Tutto nell'Universo ruota: i satelliti, i pianeti, le stelle, e perfino le galassie stesse. Questa caratteristica, comune in tutto ciò che è presente nell'Universo, porta quindi ad una domanda: anche l'Universo sta ruotando?

"È una domanda molto astratta, come la maggior parte della cosmologia, ma quelli di noi che studiano la cosmologia pensano che sia un modo per studiare la fisica fondamentale", ha detto Tess Jaffe, un'astrofisica all'Università del Maryland e assistente ricercatrice della NASA.

Gli scienziati, nel pensare alla natura fondamentale del cosmo, hanno sempre ipotizzato che quest'ultimo sia non ruotante e isotropico, ovvero uguale in tutte le direzioni. Da questo pensiero, gli scienziati hanno poi costruito uno standard per il modello cosmologico che descrive l'Universo.

"Questa assunzione è davvero codificata nel modo in cui eseguiamo i nostri calcoli, nel modo in cui analizziamo i nostri dati, nel modo in cui facciamo molte cose" afferma Daniela Saadeh, ricercatrice presso dell'Università di Nottingham nel Regno Unito, a Live Science. "Ma devi testarlo, non puoi solo sperare per il meglio."

Per verificare queste supposizioni, gli scienziati hanno raccolto delle osservazioni. In particolare, hanno usato la luce proveniente dalla radiazione cosmica di fondo (CMB), la luce più antica che possiamo osservare, emessa solo 380.000 anni dopo il Big Bang.

La radiazione cosmica sembra uguale in tutte le direzioni, ma ci sono piccole variazioni nella sua temperatura (di solo un millesimo di grado), che sono state influenzate dalla storia, dal contenuto e dalla geometria del cosmo.

Studiando queste differenze, gli scienziati possono capire se l'Universo sia stato deformato in qualsiasi modo. Da queste osservazioni, la luce della CMB non mostra alcuna prova che l'Universo stia ruotando. Inoltre, la probabilità che il cosmo sia isotropico è 120.000 a 1, secondo uno studio del 2016 pubblicato nella rivista Physical Review Letters condotta da Saadeh e Stephen Feeney.

Gli studi suggeriscono quindi che l'Universo sia uniforme e non rotante. Le future misurazioni della polarizzazione della CMB potrebbero migliorare nei prossimi decenni, ma è improbabile che i nuovi dati forniranno una nuova visione.

"Non penso che nuovi dati avrebbero un grande impatto sulla questione della rotazione, proprio perché la rotazione è il segnale che ci aspetteremmo di vedere su scale molto grandi e che è stato più o meno escluso dai dati che abbiamo già" ha infine affermato Jaffe a Live Science.