Come vedere le note di Android sul PC? Due metodi facili e gratuiti

Come vedere le note di Android sul PC? Due metodi facili e gratuiti
di

Molto spesso prendiamo appunti su Android sfruttando l'app integrata per le note, senza pensare a eventuali utilizzi futuri, giusto per tenerle sempre a portata di mano. Ma cosa succede se per caso, un giorno, dovessero servirci anche su altri dispositivi come un PC Windows?

Ebbene, sugli smartphone animati dal robottino verde di alternative ce ne sono davvero tantissime perciò, dopo aver scoperto come scannerizzare su Android senza app, immergiamoci in questo nuovo approfondimento in cui troverete un paio di consigli che potrebbero fare al caso vostro.

Il primo è, naturalmente, l'intramontabile Google Keep, il sistema "ufficiale" per prendere note su Android che in molti troveranno già preinstallato sul proprio smartphone. Keep si sincronizza automaticamente con il vostro profilo Google perciò non dovrete fare altro che aprire l'app e configurarla con l'account utilizzato sullo smartphone. Dopodiché, toccherà a voi prendere l'abitudine di utilizzarla al posto di altre app, magari sviluppate dal produttore del dispositivo e presenti in memoria.

Con Keep sarà possibile appuntare le note più importanti in primo piano, gestire la formattazione del testo e cambiare colore di ogni nota in modo da riconoscerle con un colpo d'occhio. Inoltre, andando sul sito ufficiale sarà possibile visualizzarle da qualunque altro device, dal PC al Mac, per non parlare dei Chromebook, in cui Keep è presente come strumento d'elezione.

Oltre a questo, esiste un altro metodo che potrebbe risultare particolarmente utile se si usa molto il PC e si vuole evitare di dover aprire il browser ogni volta che si è alla ricerca di un appunto. Infatti, su Windows trovate preinstallata l'app Memo, un sistema di creazione e gestione delle note che vi consente non solo di averle sempre a disposizione in un software dedicato, ma anche di appuntarle sul desktop come dei veri e propri Post-it. L'aspetto più interessante di questo sistema è che si sincronizza in cloud, a patto di essere in possesso di un account Microsoft.

Per accedervi su Android sarà sufficiente installare OneNote dal Play Store sul proprio smartphone ed effettuare il login con lo stesso profilo utilizzato su Windows.