Commodore poteva acquistare Apple? Jack Tramiel e Steve Jobs avevano idee diverse

Commodore poteva acquistare Apple? Jack Tramiel e Steve Jobs avevano idee diverse
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Ancora oggi il marchio Commodore è ricordato con nostalgia da chi ha vissuto il periodo di prodotti come l'iconico Commodore 64 e il Commodore PET. Tuttavia, non esattamente tutti sanno che a un certo punto poteva avverarsi un'importante partnership tra Commodore e Apple.

Ci ha pensato il documentario del 2016 "The Commodore Wars - 8-Bit Generation", che si può recuperare tranquillamente mediante Amazon Prime Video, a portare a galla la questione. Infatti, in quest'ultimo, che vede la partecipazione, tra gli altri, di Jack Tramiel (fondatore di Commodore) e Steve Wozniak (figura di spicco di Apple), vengono raccontate le prime fasi del progetto Commodore.

Più precisamente, a partire dal minuto 17:00 del documentario si inizia a fare riferimento a quanto accaduto nell'autunno del 1976, quando ci fu un incontro tra Commodore e Apple. Quest'ultima era infatti, proprio come Commodore, un cliente della MOS Technology, azienda statunitense che all'epoca era ben nota nel settore dei circuiti integrati e microcomputer.

In quell'ambito, un giovane Jobs incontrò Tramiel nella sede centrale della Commodore. Nello stesso contesto, Steve Wozniak incontrò invece Chuck Peddle della MOS Technology, anch'esso presente nel documentario. In parole povere, quattro delle figure chiave della rivoluzione del mondo dei computer si trovarono nella sede della Commodore.

Come andò a finire? Wozniak aveva già in mente all'epoca di vendere ai consumatori, puntando a qualcosa con una grafica tale che sarebbe stata apprezzata anche "dai suoi amici", mentre Peddle vedeva il settore dei computer in un modo un po' diverso, volendo puntare a qualcosa di "semplice ed economico".

A quanto pare, invece, tra Tramiel e Jobs la discussione non verteva sul focus da mettere in ambito vendite, bensì sulla possibile vendita di Apple a Commodore (era il 1976: Jobs e Wozniak erano giovani e in cerca di soldi), come riportato nel corso degli anni anche da fonti come The Silicon Underground. Tuttavia, Tramiel e Jobs avevano obiettivi molto diversi e dunque alla fine non si concluse alcun affare.