I continenti che conosciamo non sono stati i primi ad emergere, lo studio

I continenti che conosciamo non sono stati i primi ad emergere, lo studio
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Grazie a un esame di alcune delle rocce più vecchie del mondo, siamo riusciti ad ipotizzare che i primi continenti della Terra erano estremamente instabili, tanto da riaffondare nel mantello prima di emergere e palesarsi come li conosciamo oggi.

La teoria spiegherebbe la sintesi dei cratoni, parti antichissime e stabili della litosfera, ovvero quello strato superficiale del nostro pianeta composto da crosta e mantello. Questa tipologia di suolo è sopravvissuta al cambiamento continentale nel corso di eoni.

Queste “rughe”, frutto dei 4,5 miliardi di anni di vita della Terra, hanno solo tre miliardi di anni, spiega Fabio Capitanio, della Monash University School of Earth, Atmosphere and Environment, in Australia.

"Si sono formati nella Terra primordiale e nascondono il segreto su come i continenti e il pianeta sono cambiati nel tempo". Definire come si sono formati i continenti non è un’impresa tanto semplice, dato che nessun pianeta del Sistema Solare ha qualcosa di simile alla “terra emersa”. Cos’ha di tanto speciale la nostra Gaia?

I continenti potrebbero essersi formati dall’interno verso l’esterno, attorno ai nuclei cratonici. I cratoni di cui siamo a conoscenza ammontano a circa 35 e si sono preservati grazie alla stabilità che contraddistingue queste parti della litosfera. Sono formati da una serie di minerali e rocce che differiscono per età, composizione e fonti. Questa inusuale eterogeneità potrebbe indicare che sia il frutto di un “riciclaggio” e di una rielaborazione del terreno, secondo lo studio.

Per osservare l’evoluzione termica e chimica del mantello cratonico-litosferico, Capitanio e la sua squadra si sono avvalsi di modelli computazionali per simulare lo sviluppo della Terra durante il primo miliardo di anni della sua vita. I risultati hanno mostrato che le prime terre emerse erano molto instabili, tanto da risprofondare nel mantello. Lì, a causa delle alte temperature, si sarebbero sciolte e mescolate con altro materiale fuso.

Alcuni pezzi degli antenati dei continenti rimasero laggiù per più tempo del previsto, prima di risalire: ecco perché i cratoni sono formati da molte pietre e minerali diverse, sono rocce antiche che sono state miscelate con quelle più giovani.

Questa è una delle tante teorie circa la genesi delle terre emerse, infatti c'è anche chi cerca delle risposte nello spazio.