Le coppie che si lasciano continuano a condividere Netflix e Spotify, lo studio
Il Wall Street Journal nel weekend ha pubblicato un interessante studio sul comportamento delle coppie che condividono Netflix e che si lasciano. La ricerca di mercato ha evidenziato che anche dopo la separazione, indipendentemente se si convive o meno, la condivisione dell'account continua.
Un sospiro di sollievo, che arriva a qualche giorno di distanza dall'annuncio da parte di Spotify dell'inizio dei test per gli abbonamenti Duo, indirizzati proprio alle coppie o ai coinquilini.
Sarah Krouse del popolare quotidiano ha raccolto le storie di varie coppie che si sono lasciate, tenendo conto del tipo di separazione: molti sono restati in rapporti amichevoli, mentre altri no. Ne è emerso che la maggior parte di questi continuano a condividere il costo degli abbonamenti, Netflix compreso.
Aimee e Kian dopo quattro anni si sono lasciati, ma nonostante ciò hanno continuato a condividere gli account di vari servizi online: Hulu, Pandora e Netflix. I due convivevano in una casa di Washington, ma al momento della separazione non hanno mai preso in considerazione l'idea di interrompere la condivisione degli abbonamenti. Nel caso di Hulu, anzi, hanno deciso di effettuare l'upgrade del piano. I due intervistati hanno affermato che la scelta è stata presa per pura convenienza.
Un ruolo fondamentale nella scelta l'avrebbe avuto anche la cronologia della visualizzazioni e le preferenze. Interrompere la condivisione infatti avrebbe portato alla perdita di tutti i dati.
Simone, una studentessa 21enne, condivide Spotify con sua sorella, tre amici ed il suo ex fidanzato. I sei effettuano i pagamenti con Venmo, ed anche il suo ragazzo attuale ha accettato la cosa, dal momento che "non c'è nessuna interazione con gli altri".
Il fenomeno riguarda anche i genitori: Krouse cita l'esempio di una coppia di genitori che condivide a pagare l'abbonamento del cellulare all'ex fidanzata del figlio, sebbene i due si siano separati. Le ragioni? I due provano grande affetto verso la ragazza.
Una panoramica senza dubbio interessante, e sarebbe senza dubbio interessante capire se questo fenomeno riguarda anche l'Italia. Siamo certi che un possibile aumento dei prezzi potrebbe amplificare il tutto.
FONTE: wsj
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