Coronavirus ed app Immuni: scelte le tre regioni da cui partirà la sperimentazione

Coronavirus ed app Immuni: scelte le tre regioni da cui partirà la sperimentazione
INFORMAZIONI SCHEDA
di

Dopo la pubblicazione del codice sorgente dell'app Immuni, avvenuta nella giornata di ieri, il Governo ha scelto le tre regioni italiane da cui partirà la sperimentazione del client per il contact tracing del Coronavirus.

Come ampiamente prevedibile, le tre regioni sono scaglionate tra nord, centro e sud Italia. Si tratta di Liguria, Abruzzo e Puglia, dove si dovrebbe partire già venerdì prossimo, mentre per l'arrivo pubblico sul Google Play Store di Android e l'App Store di iOS il resto d'Italia dovrà attendere ancora 10-15 giorni, almeno a giudicare da quanto dichiarato dal vice ministro della Salute, Pier Paolo Silieri.

Ricordiamo inoltre che il decreto di regolamentazione di Immuni prevede la cancellazione di tutti i dati entro il 31 Dicembre 2020, e l'app non sfrutterà la tecnologia GPS ma il Bluetooth LE per tracciare i contatti delle persone positive.

Il Garante della Privacy, Antonello Soro, in un'audizione ha anche sottolineato che "allo stato la norma trasmessa dal governo al Parlamento risponde alle richieste che avevamo fatto", e proprio questo via libera ha permesso al Ministero di partire con la sperimentazione.

Più critico il sindaco di Milano, Beppe Sala, secondo cui Immuni da sola "non serve a niente servono i tracciatori, cioè migliaia di persone che prendono ciò che la app segnala, la decifrano e da ciò permettono di intervenire. All'estero ne stanno assumendo a migliaia, da noi non se ne parla. Come si parla ancora poco di test e tamponi. E io insisterò fino alla noia",