Una seconda ondata di coronavirus è certa? Non necessariamente secondo l'OMS

Una seconda ondata di coronavirus è certa? Non necessariamente secondo l'OMS
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L'epidemia di coronavirus ha lasciato una cicatrice ben visibile al mondo, che si sta lentamente riprendendo e sta tornando con molta difficoltà alla normalità. Tuttavia, l'emergenza non è ancora finita e recentemente almeno 21 stati hanno assistito a un aumento di nuove infezioni. C'è paura di una seconda ondata, ma è fondata?

Secondo Mike Ryan, direttore esecutivo del programma per le emergenze sanitarie dell'Organizzazione mondiale della sanità, definire questa una "seconda ondata" non è del tutto corretto. "Prima di tutto, la maggior parte del mondo in questo momento è ancora all'interno della prima ondata di questa pandemia".

Molti paesi, come l'Italia, hanno già superato la prima ondata. Altri, invece, si trovano ancora nel bel mezzo di questa prima fase. In altre parole "la malattia non ha raggiunto un livello molto basso, ha mantenuto semplicemente un basso livello per poi tornare un po' più tardi nel corso dell'anno", sottolinea il direttore esecutivo.

Questi "ritorni di fiamma" sembrano anche essere legati principalmente alla riapertura delle attività, che portano inevitabilmente le persone in contatto. Secondo Ryan, un secondo blocco potrebbe non essere necessario, anche se alcune regioni della Cina lo hanno già attuato e il Governatore di New York ha affermato che potrebbe accadere nella sua città.

Ci sono altri metodi per evitare nuovi possibili focolai: ad esempio i governi possono identificare esattamente la provenienza dei nuovi casi e attuare interventi in quelle sottoregioni specifiche piuttosto che a livello statale o nazionale. Ciò "dipende dalla raffinatezza della sorveglianza della salute pubblica, dalla capacità di testare, tracciare e rintracciare la conoscenza del virus mentre si sta diffondendo attraverso le comunità", continua l'esponente dell'OMS. "Senza buoni dati, è quasi impossibile adottare questo approccio".

La salute pubblica deve essere attentamente gestita ed equilibrata da ogni governo ogni minuto di ogni giorno.