Che cos'è il fenomeno meteorologico del ciclone bomba?

di

I cicloni bomba, più puntualmente riconducibili al fenomeno della ciclogenesi esplosiva, sono una specifica tipologia di cicloni caratterizzati dallo sviluppo di fronti metereologici e intense tempeste.

Questi fenomeni metereologici, che come gli uragani sono sempre più pericolosi, sono solitamente originati quando una forte corrente a getto alto nell'atmosfera interagisce con un sistema di bassa pressione esistente vicino a una corrente oceanica calda. Perché un ciclone possa guadagnare tale appellativo è necessario che la sua pressione centrale diminuisca molto rapidamente, di almeno 24 millibar in 24 ore. Le tempeste si verificano quando una colonna d'aria in aumento lascia un'area di bassa pressione sulla superficie terrestre, che a sua volta trasporta l'aria dalle aree circostanti. Mentre quell'aria converge, il ciclone accelera la propria rotazione promuovendo la velocità del vento, in maniera proporzionale alla distanza dal suo stesso centro.

Sebbene la loro ciclogenesi sia totalmente diversa da quella dei cicloni tropicali, i cicloni bomba possono produrre venti da 120 a 155 km/h con forti precipitazioni annesse. A tal proposito, il caratteristico fenomeno di ciclogenesi esplosiva si sviluppa in concomitanza ad una serie di condizioni favorevoli, quali ad esempio la presenza di elevate quantità di calore, umidità e venti specifici. Uno dei luoghi più soggetti a questo tipo di cicloni è la costa orientale degli Stati Uniti, infatti, trovandosi ad una media latitudine alimenta le tempeste con forti contrasti termici. Nello specifico, lungo la costa orientale si ha l’incontro tra le masse d’aria calde e fredde originate dalla Corrente del Golfo.

A proposito di cicloni, sapevate che gli eventi atmosferici estremi influenzano l'evoluzione di una specie di ragni?