Cosa cambia tra FTTC, FTTS, FTTE, FTTH ed FWA? I diversi tipi di fibra

Cosa cambia tra FTTC, FTTS, FTTE, FTTH ed FWA? I diversi tipi di fibra
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Facciamo il punto sulle diverse tipologie di fibra ottica disponibili in Italia e come fare per riconoscerle correttamente. Le sigle sono davvero tanti ed orientarsi tra FTTC, FTTS, FTTE, FTTH ed FWA a molti può risultare difficile.

Cerchiamo di schematizzare il più possibile per rendere più chiaro possibili i concetti:

  • FTTC: si tratta della Fiber To The Cabinet, vale a dire la fibra in misto rame che può raggiungere anche velocità di 100 o 200 Mbps in download. Occorre però precisare che la distanza dall'armadio (qui spieghiamo come verificare la distanza dall'armadio FTTC) è fondamentale sulla velocità offerte: più si è lontani e più la velocità sarà inferiore, ma bisogna anche tenere conto delle linee collegate su un determinato armadio;
  • FTTH: è la Fiber To The Home, ovvero la fibra che arriva dall'OLT al modem. Si differenzia dalla FTTC per una velocità più elevata (si può supere l'1 Gbps in download) ed una latenza bassa, oltre che l'assenza totale di rame;
  • FTTS: Fiber To The Street. E' praticamente un altro nome attraverso cui si identifica la FTTC;
  • FTTE: Fiber To The Exchange. Arriva dalla centrale (OLT ed ONU) al modem e sfrutta il rame. Si tratta di una tipologia di connessione utilizzata nella maggior parte dei casi nell'ADSL, e prevede la connessione dalla centrale all'abitazione senza passare da alcun armadio;
  • FWA: Fixed Wireless Access, è la connessione che viene ottenuta senza fili. Rientrano in questa categoria le linee 4G sulle reti telefoniche, ma anche i servizi a 100 Mbps come quelli di EOLO ed Open Fiber.

Per tutte le informazioni su come verificare le aree in corso di copertura con la fibra ottica FTTH, vi rimandiamo al nostro approfondimento.