Cosa misuravano sulle spiagge i poliziotti nel 1950? La risposta vi stupirà!

Cosa misuravano sulle spiagge i poliziotti nel 1950? La risposta vi stupirà!
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Nel 1950 le spiagge italiane furono battute da poliziotti per misurare con il metro i bikini delle signore. A deciderlo fu Mario Scelba, ministro degli interni della Democrazia italiana, per questione di pubblico decoro.

Mario Scelba occupò il posto di presidente del Consiglio dei ministri italiano dal 10 febbraio 1954 al 6 luglio 1955, dal 1969 al 1971 il posto del presidente del Parlamento europeo, mentre occupò la poltrona come ministro dell'Interno dal 2 febbraio 1947 al 7 luglio 1953 e dal 26 luglio 1960 al 21 febbraio 1962.

Sicuramente, senza alcun dubbio, una delle sue più discusse scelte arrivò nel 1950, quando le spiagge italiane furono "sorvegliate" da poliziotti per misurare con il metro i bikini delle signore. Il motivo? Questione di pubblico decoro, ovviamente secondo il ministro degli interni della Democrazia italiana. Il due pezzi poteva essere indossato solo se le mutandine fossero stata abbastanza grandi, 40 centimetri.

In particolare, infatti, la misura al di sotto di quel numero lasciava scoperto l'ombelico e veniva considerato scandaloso in diversi paesi (all'epoca!) come Spagna, Portogallo e, ovviamente, anche in Italia. Non solo in Europa: negli Stati Uniti fu concesso solo in contesti privati, come le barche. Insomma, sicuramente un "obbligo" che ai giorni d'oggi potrebbe essere punito dalla legge, ma che tempo fa era un reato!

Una dimostrazione che i tempi cambiano più rapidamente del previsto (come il riscaldamento globale).