Cosa dice la nuova decisione del Garante su Google e diritto all'oblio

Cosa dice la nuova decisione del Garante su Google e diritto all'oblio
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Oggi il Garante della Privacy si è di nuovo pronunciato sul diritto all'oblio: il diritto a togliere dai motori di ricerca (e non solo) notizie sul proprio conto datate o giudicate non più di pubblica utilità. Ad esempio articoli di cronaca che parlano di vecchie grane con la legge. La sua decisione è molto importante, e avrà conseguenze.

Il caso su cui si è espresso il Garante riguardava un uomo condannato nel 2010 per dei fatti risalenti al 2007. La persona in questione aveva provato a contattare Google per richiedere la rimozione dall'indicizzazione di due link che riguardavano il suo caso giudiziario. Google ha un tool che permette di redarre e inviare facilmente richieste di questo tipo, in ottemperanza con le norme europee.

Secondo la persona in questione, la presenza di quei link, riguardanti un caso ormai datato di oltre 10 anni, ledevano la sua possibilità di reinserirsi nella società, impedendogli una felice vita professionale. Inoltre, proprio perché datati, sosteneva che non rientrassero più nel diritto di cronaca, in quanto non più di pubblico interesse e soprattutto non aggiornati con la sua successiva riabilitazione.

Ma Google non ha assecondato la sua richiesta, respingendola. Parte quindi un procedimento che arriva fino al Garante della privacy e che è terminato oggi con una decisione che è destinata a fare giurisprudenza. Il Garante ha infatti validato la pretesa dell'uomo ad un diritto all'oblio finalizzato al reinserimento sociale, bilanciando, dunque, diritto di cronaca e libertà di stampa con un altro principio: il fatto che ogni persona, dopo aver scontato la pena, ha il diritto di rientrare a pieno diritto nella società.

Google è stato obbligato a deindicizzare le pagine di cronaca in questione. Il Garante ha argomentato sostenendo che il danno alla vita e alla reputazione della persona, sua malgrado, protagonista di quegli articoli, non era assolutamente pareggiato da un interesse del pubblico attuale, e quindi tutt'ora presente.