Covid-19: Volare in aereo è più sicuro di mangiare in un ristorante, quanto è vero?

Covid-19: Volare in aereo è più sicuro di mangiare in un ristorante, quanto è vero?
INFORMAZIONI SCHEDA
di

Un rapporto di ben 187 pagine, a cura di un team di esperti dell'Harvard University, ha esposto come sia più improbabile contrarre il coronavirus su un aereo durante un viaggio che in un qualsiasi ristorante, ma quanto di ciò è vero?

Lo studio è stato finanziato da Airlines for America, il gruppo commerciale americano che rappresenta le più grandi compagnie aeree statunitensi, tra le più note la American Airlines e la Delta. Tutte queste compagnie hanno unito le forze per dimostrare che volare è sicuro, in modo da limitare i danni economici che sta causando l'attuale pandemia, di cui sappiamo molte cose.

Lo studio ha preso in considerazione anche dei dati non certificabili ma presumibili, come l'accurato lavaggio delle mani, che sia eseguito frequentemente, l'uso di mascherine in ogni momento e altre misure di sicurezza come l'adeguata pulizia e igienizzazione dei luoghi.

Lo studio è nato dal bisogno delle compagnie aeree di rassicurare i passeggeri. Queste hanno visto una domanda diminuire del 65% solo quest'anno, dati forniti da Reuters. Un altro studio simile, infatti, ha supposto che per contrarre il coronavirus su un aereo bisognerebbe restare su un volo per oltre 54 ore insieme ad un positivo.

Entrambi gli studi, tuttavia, non prendono in considerazione il fatto che per accedere ad un volo bisogna prima attraversare un aeroporto, dove il rischio della diffusione della malattia potrebbe essere incontrollabile, considerando da quante persone è giornalmente frequentato.

Diversi altri studi hanno dimostrato, infatti, come le precedenti affermazioni vadano necessariamente prese con le pinze. Uno studio europeo ha scoperto che durante un volo del Qatar Airlines di quasi 8 ore, su 49 passeggeri ben 13 sono risultati positivi all'infezione.

"Il focolaio che si è creato a causa di questo volo dimostra che esiste un potenziale rischio di diffusione legato ai viaggi aerei. Bisognerà dare una restrizione ai movimenti dopo l'arrivo e poter tracciare i contatti per evitare la propagazione post-volo." Hanno scritto nel rapporto.