È stato creato il primo circuito quantistico: il grande traguardo dell'informatica

È stato creato il primo circuito quantistico: il grande traguardo dell'informatica
di

I microprocessori nell'informatica sono un pezzo fondamentale. Non serviranno però nel prossimo passo di questa scienza, l'informatica quantistica. Passo dopo passo, arrivano nuovi miglioramenti ed evoluzioni che permettono di fare balzi in avanti. Grazie a un team di scienziati australiani, è stato creato il primo circuito quantistico.

Lo studio, durato ben nove anni, è stato pubblicato su Nature. A parlare è Michelle Simmons, fisica quantistica, fondatrice del Silicon Quantum Computing e direttrice del Center of Excellence for Quantum Computation and Communication Technology della UNSW. "Questa è la scoperta più eccitante della mia carriera. Nel 1950, Richard Feynman disse che non avremmo mai capito come funzioni il mondo - come funzioni la natura - a meno che non saremmo stati in grado di creare qualcosa sulla stessa scala. Se iniziamo a capire i materiali a questo livello, possiamo produrre cose che non sono mai state fatte prima. La domanda è: come si può controllare la natura a quel livello?".

Per farlo è necessario questo processore quantistico funzionante e anche testato modellando una piccola molecola dove in ogni atomo ci sono molteplici stati quantistici, un tipo di modellizzazione che un computer classico faticherebbe a produrre. Ciò significa che questo processore quantistico sarà un pezzo importante per la fisica che verrà, dato che aiuterà a comprendere meglio il mondo intorno a noi, anche su scale infinitesimali.

Questa evoluzione è giunta grazie a un microscopio a effetto tunnel posizionato in un'area prossima al vuoto assoluto per posizionare dei punti quantistici con una precisione al nanometro. Il posizionamento di quei punti quantistici era fondamentale fosse al posto giusto così che il circuito potesse riprodurre il modo in cui gli elettroni si comportano in una molecola di poliacetilene. Il problema principale era capire quanti atomi di fosforo posizionare esattamente in ogni punto quantistico, le distanze tra questi punti e come costruire un macchinario che li disponesse in questi modi all'interno del chip di silicio. Ma alla fine il progetto è riuscito.

La grande catena dell'informatica quantistica va così avanti compiendo un altro salto in avanti fondamentale, questo mentre molte aziende del settore come Microsoft si cimentano nel campo.