
E' stato creato un cyborg, un robot in parte organico e in parte sintetico
In America, alcuni scienziati e ingegneri dell’Università dell’Illinois hanno sviluppato un dispositivo robotico che si muove grazie ad un tessuto biologico: il tessuto neuromuscolare che permette agli animali di muoversi e respirare.
Questo incredibile dispositivo è, se vogliamo, l’unione tra macchina e materiale biologico.
Le fibre di tessuto neuromuscolare si contraggono quando vengono colpite dalla luce dando, così, alla macchina una certa autonomia.
Il primo prototipo di questa macchina è nato nel 2014 ed il team di ricerca è stato guidato proprio dai professori Taher Saif e Rashid Bashir, fautori anche di questo nuovo esperimento.
Esso aveva la forma di uno spermatozoo e la componente biologica era formata da cellule di tessuto cardiaco prelevato dai topi.
Le cellule cardiache hanno la capacità di contrarsi, in determinate condizioni, in maniera del tutto autonoma e continua, almeno fino a che hanno energia per farlo.
Il passo successivo nello sviluppo di questo robot biologico è stato sostituire il muscolo cardiaco con il muscolo scheletrico. Quest’ultimo è stato unito ad alcuni motoneuroni particolari che fanno contrarre il muscolo.
Questi neuroni sono peculiari perché capaci, se colpiti da un fascio di luce, di “ordinare” al muscolo di contrarsi sotto un determinato impulso e quindi non più in maniera continua e indiscriminata.
Ma il secondo biorobot sviluppato è stato anche molto migliorato sotto l’aspetto della velocità e dell’ottimizzazione del nuoto.
Il prossimo passo per Saif ed il suo team è quello di sviluppare una biomacchina con sistemi viventi che siano, però, capaci di rispondere agli stimoli ambientali esterni.
Questi cyborg, se così vogliamo chiamarli, non possono, affermano gli scienziati, essere esattamente uguali gli uni agli altri.
Esattamente come la variabilità genetica colpisce tutti gli organismi viventi, così probabilmente il materiale organico presente all’interno delle macchine sarà sempre diverso.
Secondo il team di ricerca, le applicazioni di questi robot biologici possono essere molteplici: bioingegneria, medicina e nella formazione di materiali che si auto rigenerano.
Altri contenuti per Biologia
- Esperto di serpenti muore a causa... del morso di un serpente
- La natura trova sempre il modo: scoperto un meccanismo di resilienza delle piante
- Cosa accomuna i pesci con i nanomateriali di carbonio? Uno studio fa chiarezza
- Laghi più puliti? Sarà possibile con i batteri "mangia-inquinamento"
- Sapete che l'intestino si ripara e si rinnova? Uno studio spiega come
Biologia

Contenuti più Letti
- DAZN, il canale su SKY vale come terzo dispositivo? La risposta ufficiale
- 9 commentiLa NASA si è stancata delle battute infantili su Urano
- 1 commentiEsperto di serpenti muore a causa... del morso di un serpente
- 4 commentiSchede video, prezzi in picchiata: RTX 3080 e RX 6900XT sotto l'MSRP
- 3 commentiiPhone 14 Pro, incredibile: un insider lo ha provato, ecco cosa ne pensa
- 4 commentiI gatti ricevono troppe coccole! Rivelazioni incredibili a cui non crederai
- 4 commentiTragica fine per Freya il tricheco di Oslo: Ucciso per un motivo assurdo
- Conoscete davvero il Ferragosto? Ecco come si festeggiava un tempo
- Ecco la terribile malattia neurologica di cui soffriva Robin Williams
- Continua il Vero Fuoritutto Unieuro: i migliori TV e smartphone in offerta fino 21 agosto